Le Tiroir | 03 novembre 2022, 12:40

Accade ad Aosta: 'sei nero, per te niente alloggio'

Oggi il cassetto dei lettori ospita una lettera amara e sconcertante. Giudicate Voi.

Accade ad Aosta: 'sei nero, per te niente alloggio'

Questo spazio è dedicato esclusivamente ai nostri lettori: siete voi a occuparlo. Le vostre lettere diventano così un vero e proprio 'giornale nel giornale' nelle quali segnalare notizie, curiosità, fatti che vi hanno impressionato, entusiasmato, indignato. Oppure potete semplicemente mandare i vostri commenti ai nostri articoli; saranno per noi uno strumento importante di confronto, di critica costruttiva e quindi di analisi. Ma Le Tiroir è anche uno spazio di attualità per riflessioni e spunti polemici; è uno spazio per recensioni di cultura e spettacolo, per segnalazioni da condividere. E’ anche un passaparola tra di voi e con noi su appuntamenti, eventi, scadenze che magari noi stessi abbiamo dimenticato di riportare.

Insomma, su Le Tiroir sono i cittadini-lettori a diventare protagonisti della comunicazione e fornirci così ulteriore stimolo di crescita redazionale. Non esitate, ora tocca a voi; noi vi aspettiamo.

Scriveteci a aa.laprimalinea@gmail.com oppure pg.laprimalinea@gmail.com 

-------------------------------------------------------

Caro giornale "Laprimalinea" mi rivolgo a voi in quanto come si evince dal titolo della vostra testata siete coloro che in prima linea difendono i diritti di ogni singolo cittadino della nostra comunità, senza distinzione alcuna e senza discriminazione, e leggendovi ho sempre apprezzato il vostro modo di esporre i fatti per quello che sono, ovvero in maniera obiettiva.

Mi trovo a scrivere per raccontare un fatto spiacevole  accaduto ieri pomeriggio presso l'agenzia immobiliare La Tour di Aosta. Un ragazzo nigeriano si è rivolto a loro per avere maggiori informazioni in merito ad un'appartamento in affitto; non appena varcata la porta purtroppo quello che ha trovato davanti a se è stato un muro, molto alto... La signora, che rappresenta la stessa agenzia, ha cercato di liquidare il ragazzo frettolosamente senza nemmeno dare allo stesso l'opportunità di esprimersi, dicendo che per "questo appartamento il locatore richiedeva referenze ed un contratto di lavoro", cosa che il ragazzo per altro possiede, così come è in possesso di lettere di referenze da presentare in queste tipo di occasioni. Nonostante ciò è stato mandato via non per i requisiti richiesti ma per il colore della sua pelle. La risposta che ha avuto è stata proprio questa : "Non lo affittiamo per il tuo colore".

Siccome non è la prima volta che è stato rifiutato a causa della sua provenienza, ma mai in maniera così esplicita, mi domando come possiamo alle porte del 2023 trovarci davanti a tale disagio. Come può una persona non avere possibilità semplicemente a causa del suo colore?

COLORE, termine oltretutto sgradevole per le nostre orecchie.

Avendo io lavorato gomito a gomito con i rifugiati politici sono testimone di quanto razzismo ci circonda ma non è ammissibile doversi sentire rifiutati ed umiliati semplicemente perché si vuole vivere dignitosamente in un'appartamento provvedendo alla propria famiglia in modo regolare. 

Per confermare l'accaduto ho voluto parlare personalmente con la stessa signora dell'agenzia "la Tour di Aosta" che telefonicamente non ha smentito quanto è successo ma al contrario al mio DISSENSO mi ha risposto ironicamente: " Ma per favore non mi faccia ridere! " attaccandomi il telefono in faccia!

Ora, se questa è la prassi di agenzia e io avessi un appartamento da affittare, non mi affiderei mai a persone come chi, fino a prova contraria, ha fatto sfoggio nel caso in questione di incompetenza e scarse umanità e gentilezza.

Allego inoltre il link della norma sul Divieto di Discriminazione

https://www.justowin.it/new/2018/10/16/il-divieto-di-discriminazione-nei-rapporti-contrattuali/ 

 

 

 

n.g.

Ti potrebbero interessare anche: