Cronaca | 21 giugno 2025, 06:43

E' morto mentre allestiva la sua mostra a Etroubles il commercialista-artista Andrea Leonardi

Dopo una lunga e brillante carriera era stato presidente di Finaosta ma la sua grande passione era l'arte

Andrea Leonardi a fianco di una sua opera

Andrea Leonardi a fianco di una sua opera

"Spero ora di portare a conclusione l'organizzazione di una mia mostra presso la Vecchia Latteria di Etroubles; e auspico che Nostro Signore possa darmi una mano nell'intento. E spero anche nella Vostra presenza, al vernissage previsto per sabato 21 giugno alle ore 17 circa. Grazie per l'attenzione. Un caro saluto. Andrea Leonardi".

Con l'eleganza, la delicatezza e la bonarietà che lo hanno sempre contraddistinto, il commercialista e artista valdostano Andrea 'Lean' Leonardi, classe 1945, residente a Porossan, scriveva così il 16 giugno scorso via mail ad amici, colleghi e soci di Club e associazioni ai quali apparteneva invitandoli all'esposizione personale intitolata 'Le emozioni del colore', che si deve inaugurare oggi sabato 21 giugno a Etroubles. Allegato alla mail, il curato catalogo della mostra. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 20 giugno, mentre insieme ai fratelli Carlo e Marcello era intento ad allestire la sala espositiva della Vecchia Latteria, è stato colto da malore e ha perso conoscenza. Trasferito d'urgenza all'ospedale di Aosta, nonostante ogni tentativo di rianimazione è morto poco dopo l'arrivo in Pronto soccorso. Lascia la moglie, il figlio Alessandro e i fratelli Carlo e Marcello.

Dopo una lunga carriera nel settore privato in qualità di consulente finanziario, revisore e liquidatore di molte società, dal 2018 al 2019 Andrea Leonardi fu presidente della finanziaria regionale Finaosta in sostituzione di Massimo Leveque. La sua grande passione, però, dopo quella per i bilanci, è sempre stata l'arte.

Il commercialista dalla 'vita d'artista'

Andrea aveva ereditato l’estro artistico dal nonno Andrea, incisore, e dal padre Arcangelo (1916 – 1990), pittore e scultore apprezzato anche in campo internazionale. Da quest’ultimo aveva appreso le tecniche di pittura, quelle grafiche e cromatiche.

'Lean' fu co-fondatore di AL2 - Rivista di Arte e Cultura, che a Roma, negli anni sessanta e sino al 1973, ha curato edizioni per cataloghi e monografie dedicate alle arti figurative, interessandosi a scuole e ricerche di artisti contemporanei. La rivista ha recepito anche testi e scritti di varia cultura.

Sempre a Roma Andrea Leonardi ha cogestito la galleria d’arte di famiglia; ha allestito proprie mostre personali e ha partecipato a esposizioni collettive, anche in Paesi stranieri.

Sue opere figurano in collezioni pubbliche e private, in Italia ed all’estero. Ha curato prefazioni e testi critici di cataloghi di artisti dediti alle arti figurative.

Stupore e cordoglio 

"Ci siamo lasciati questa mattina, come ogni volta. Ci siamo lasciati questa mattina con l’impegno di vederci domani a Etroubles per la tua mostra personale. Come ogni volta mi hai chiesto come fosse 'la situazione' e mi hai detto cosa ne pensassi, con qualche consiglio e la giusta dose di ironia". Lo ha scritto sulla sua pagina Facebook il consigliere regionale e leader di Rassemblement Valdotain Stefano Aggravi, che aveva incontrato 'Lean' poche ore prima della sua morte.

"Questa sera, a differenza di altre volte, non so proprio cosa dire - è il cordoglio di Aggravi - perché sono certo di aver perso un grande Amico. Una certezza di cui avevo ancora tanto bisogno. Un Amico con il quale ci siamo dati del 'Lei' per tanti anni, ma questo non ha mai segnato distanza.

Non so proprio cosa dire questa sera se non augurarti buon viaggio Andrea Lean. Perché alla fine, questa mattina, ci siamo soltanto detti 'arrivederci', proprio come tutte le altre volte…". 

Carlo Gobbo, giornalista Rai e presidente del Panathlon Club du Val d'Aoste, così ricorda su FB l'amico e 'socio' Andrea: "Questo pomeriggio una Caro Amico, come usiamo dire noi Alpini, ha posato lo zaino e si è incamminato su quel sentiero che porta lassù, verso quell'infinito che spesso ispirava la Sua vena artistica di poeta e scultore.

Andrea Leonardi era un uomo dotato di profonda e ricca cultura e celava nel suo giovane cuore di eterno Ulisse un incredibile patrimonio di conoscenze e virtù.

La vita professionale di Andrea è stata ricca di successi e di meriti che ha saputo coniugare con la sua garbata ironia e un eloquio forbito, da piacevole affabulatore.

Ma qui voglio ricordare soprattutto Andrea quale Panathleta di assoluto rigore, un punto di riferimento per tutti noi del Panathlon Club du Val d'Aoste, per i suoi valori etici e morali e per l'impegno profuso per la costituzione del nostro Club. Le conviviali erano piacevoli accanto a lui e tante iniziative nascevano dai suoi spunti, da mille idee che poi sapeva trasformare in pregevoli realizzazioni su tela e sculture".

pa.ga.