Il mese di giugno rappresenta sempre un momento intenso per tutti i bambini e le bambine delle scuole di Charvensod. Un tris di progetti ed eventi ha animato la settimana passata per i giovani tsarvensolèn e tsarvensolèntse, con la chiusura di Bondzor, il progetto ABCivico e le creazioni della Consulta Comunale dei Ragazzi.
Nella giornata di giovedì 5 giugno si è tenuta la grande festa finale del progetto Bondzor, giunto al quarto anno, che ha coinvolto circa 140 bambini e bambine delle scuole dell’Infanzia e Primaria Davide Mirko Viérin e Adelline Lucianaz dell’Istituzione Scolastica Mont-Emilius 3 per sensibilizzarli sull’importanza dell’attività motoria per il benessere psico-fisico.
Oltre alla passeggiata quotidiana di 15 minuti, durante l’anno gli alunni hanno vissuto diverse giornate dedicate ai vari sport: calcio grazie all’ASD Charvensod, arrampicata con le guide alpine Alex Chabod e Giovanna Mongilardi, e sci (snowpark per i più piccoli) con la Scuola di sci di Pila. Per la festa finale i bambini della scuola dell’Infanzia sono stati coinvolti in alcuni giochi di movimento e animazione grazie a Enjoy Events e ArteInTesta, mentre i più grandi hanno affrontato otto stazioni di gioco (quattro di calcio con l’ASD Charvensod, due di basket con l’Eteila, e due di sport popolari con la Fédérachon Esport de Nohtra Téra) la mattina, e giochi, canti e divertimento il pomeriggio, sempre con Enjoy Events e ArteInTesta.
“Vedere la felicità dei bambini in queste giornate ci ripaga del grande lavoro che ogni anno facciamo per Bondzor – commenta Francesca Lucianaz, assessore alle Politiche sociali, Istruzione e Salute. La passeggiata mattutina è entrata nella loro routine e, oltre a contribuire alla loro salute, li rende molto più autonomi e indipendenti”.
Nella serata, in sala consiliare del comune di Charvensod si è tenuto l'evento ABCivico: si tratta della "maturità" comunale assegnata ai bambini delle classi quinte delle scuole Primarie di Charvensod che il prossimo anno frequenteranno le scuole Secondarie, non più in capo al comune. Durante la cerimonia è stato letto da Andrea Cazzato un toccante testo di Verdiana Vono (della compagnia teatrale Palinodie) sui diritti dei bambini, brano che ha conquistato tutti i presenti, genitori, insegnanti e in particolare i piccoli, attenti ad ogni parola. In seguito sono stati consegnati degli attestati, le copie della Costituzione italiana e due bandierine, valdostana e italiana, a tutti i bambini di quinta festeggiati.
Durante l’anno anche i membri della Consulta Comunale dei Ragazzi sono stati protagonisti. L'amministrazione comunale di Charvensod è particolarmente attenta ai più piccoli che saranno i futuri cittadini, responsabili del bene comune: in quest'ottica il Sindaco Ronny Borbey e l'assessore al patrimonio culturale, ai beni archivistici e librari e all’associazionismo Chiara Bernardi organizzano da anni alcuni incontri con gli alunni delle classi quarte e quinte dei due plessi della scuola Primaria, riuniti nella Consulta Comunale dei Ragazzi, in occasione di ricorrenze istituzionali importanti per Charvensod, la Regione e l'Italia. Così accade per il 4 novembre (Festa dell’Unità Nazionale), il 26 febbraio (Festa dell’Autonomia), il 25 e 30 aprile (Festa della Liberazione e Ricostituzione del Comune di Charvensod), e il 2 giugno (Festa della Repubblica).
Negli ultimi due anni la Consulta Comunale dei Ragazzi, che è l’occhio vigile ed attento dei bambini sul territorio, ha progettato elementi decorativi che potessero rendere ancora più belli alcuni angoli del Comune. Nel 2025 ha elaborato, disegnato e realizzato dei grandi pannelli decorativi che saranno collocati alle fermate dell'autobus e che sostituiranno i vetri danneggiati da persone incivili, mentre nel 2023/24 erano state dipinte quattro panchine di legno (che erano state sistemate dai cantonieri) con temi e parole scelti dagli studenti e che li rappresentassero, che abbelliscono punti strategici del Comune, come il porticato del Municipio a Capoluogo e del Consultorio a Pont-Suaz.
“Insegnare ai nostri bambini, che saranno i cittadini di domani, il rispetto e il ruolo delle Istituzioni è un compito che sentiamo molto forte – dichiara il Sindaco Ronny Borbey. Farli sentire protagonisti nella vita della Comunità è basilare per farli crescere responsabili, consapevoli e partecipi. I pannelli che hanno realizzato e che sostituiranno i vetri rotti alle fermate del bus sono un messaggio eloquente: gli incivili danneggiano, i bambini ripristinano e vivono il senso civico”.
“Come amministratori siamo felici che i nostri bimbi accolgano sempre con entusiasmo e sorrisi le iniziative proposte dal Comune e con serietà ed energia, insieme ai loro insegnanti, si rendano protagonisti dei progetti intrapresi”, dice l'assessore al patrimonio culturale, ai beni archivistici e librari e all’associazionismo Chiara Bernardi.