Cronaca | 21 maggio 2025, 18:00

Accordo Regione-Giustizia per il rafforzamento degli uffici giudiziari

Accordo Regione-Giustizia per il rafforzamento degli uffici giudiziari

Per scongiurare il 'collasso' operativo del Tribunale di Aosta, la Giunta regionale ha approvato oggi, mercoledì 21 maggio, l’Accordo quadro con il ministero della Giustizia che disciplina le attività di collaborazione reciproca, con particolare riferimento alle iniziative volte al rafforzamento delle dotazioni organiche degli Uffici giudiziari ubicati nel territorio regionale.

Si tratta della possibilità di reclutare personale amministrativo da assegnare agli Uffici giudiziari - che da tempo soffrono di gravi carenze organiche - attraverso l’utilizzo a scorrimento di graduatorie di idonei non vincitori esitate da procedure di reclutamento indette dall’Amministrazione regionale, con l’impegno, da parte della Regione, di promuovere iniziative di collaborazione analoghe a quelle da essa intraprese in attuazione dell’Accordo quadro presso gli altri enti territoriali facenti parte del comparto unico della Valle d’Aosta.

"L’Accordo, frutto della proficua collaborazione tra gli Uffici regionali e il ministero della Giustizia - si legge in una nota - grazie anche all’impegno dei vertici degli Uffici giudiziari aventi competenza in Valle d’Aosta, costituisce la base per la predisposizione e l’approvazione di successive convenzioni attuative che, in vista dei prossimi concorsi, possano disciplinare nel dettaglio l’utilizzo, da parte del ministero, delle graduatorie di idonei di concorsi indetti dalla Regione, preceduti dall’accertamento linguistico della lingua francese, in attuazione del principio statutario del bilinguismo, per la copertura di posti vacanti per corrispondenti profili professionali".

In merito all’accordo, il Presidente della Giunta, Renzo Testolin, dichiara: “L’intesa tra Regione e Ministero costituisce non solo un segno di concreta attenzione della Regione per sopperire alle problematiche di carenza di personale amministrativo che da tempo affliggono gli Uffici giudiziari, ma anche, e in prospettiva, una modalità innovativa per offrire ulteriori opportunità lavorative nei diversi ambiti della pubblica amministrazione, compreso quello della giustizia, e per consentire l’assunzione di persone che, partecipando ai concorsi banditi dalla Regione e in Regione, dimostrano un concreto interesse a lavorare e a risiedere stabilmente in Valle d’Aosta”.

red.laprimalinea.it