Gli studi più recenti hanno evidenziato come sia possibile ridurre la risposta allergica intervenendo su una serie di fattori che influenzano il sistema immunitario. La parete dell'intestino svolge una funzione fondamentale nella maturazione del sistema immunitario, molte di tutte le cellule di prima difesa si concentrano proprio a ridosso delle pareti intestinali, rivestite nella parte interna del lume da miliardi di batteri "amici", che costituiscono il microbiota.
Curare un raffreddore da fieno o una dermatite affiancando la terapia omeopatica a un probiotico specifico, è una possibilità che è stata proposta e precisata con un lavoro controllato che ha definito con certezza che specifici probiotici (Lactobacillus paracasei, Lactobacillus rhamnosus,) possono trattare efficacemente la rinite allergica attraverso la loro somministrazione per almeno due mesi.
Si associa contemporaneamente uno dei rimedi più utilizzati dall'omeopatia , il Th2, un preparato che agisce regolando il sistema immunitario.
La malattia allergica infatti può essere vista come uno squilibrio immunologico che coinvolge i linfociti Th suddivisi in due categorie, Th1 e Th2.
Questi ultimi, in particolare, sono responsabili della produzione di immunoglobuline E (Ige), la caratteristica tipica dell’allergico.
A cura della dott.ssa Caterina Tubère