Tra Cielo e Terra | 29 febbraio 2024, 13:25

Occhi rivolti al cielo per il mese di marzo

Giove, la cometa 12P/Pons-Brooks e l'ammasso aperto M44 protagonisti del mese dell'equinozio di primavera

Cometa 12P/Pons-Brooks Photo Credits: StarWalk

Cometa 12P/Pons-Brooks Photo Credits: StarWalk

E' arrrivato marzo, il mese dell’equinozio di primavera, che anche quest’anno cade, in anticipo rispetto al classico 21 marzo, esattamente il 20 alle ore 04:06. In quel preciso istante il Sole si trova in cielo nel punto gamma o punto vernale, cioè nel punto di incrocio tra l’eclittica e l’equatore celeste.

Nel giorno dell’equinozio il dì e la notte hanno uguale durata e per tutti i punti della Terra posti sull’equatore il Sole, a mezzogiorno, sta esattamente allo zenit, per cui gli oggetti terrestri non fanno ombra. Alle nostre latitudini (intorno ai 45 gradi Nord) tra l’inizio e la fine del mese avremo un incremento della durata del giorno di 1 ora e 26 minuti e alle ore 2 di domenica 31 si passerà all’ora legale.

Il cielo di Marzo alle ore 21 del giorno 15

Il cielo di marzo offre ancora il grande spettacolo delle costellazioni invernali, spostate più verso ovest rispetto a febbraio. Appena il cielo si fa scuro ecco apparire verso sud la stella Sirio, luminosissima, nel Cane Maggiore. Risalendo di alcuni gradi verso nord-ovest vedremo la costellazione di Orione (facilmente riconoscibile per le tre stelle allineate della cintura), dove la bellissima Nebulosa di Orione (M42 nel catalogo di Messier) sarà ancora ben visibile al telescopio: se non si è potuta vedere in febbraio, il mese di marzo è l’ultimo periodo favorevole per osservarla. Ancora più a nord-ovest troviamo la rossa Aldebaran nel Toro con le vicine gemme luminose delle Pleiadi. Salendo da Sirio verso l’alto troviamo Procione nel Cane Minore e più in alto ancora la costellazione dei Gemelli con Castore e Polluce.

Seguendo l’allineamento tra Rigel (la stella in basso a destra di Orione) verso Procione e proseguendo per una distanza pari a quella fra le due stelle, si arriva alla costellazione del Leone, la cui stella più luminosa è Regolo.Nel baricentro del triangolo che ha per vertici Procione in basso, Polluce dei Gemelli in alto e Regolo del Leone a sinistra, troviamo il Cancro (costellazione zodiacale attraversata dal Sole dal 20 luglio al 10 agosto), con stelle poco luminose: nel Cancro c’è l’ammasso aperto M44, composto da un gruppo di stelle deboli, percepite a occhio nudo come una macchiolina sfumata, che però diventa una moltitudine di stelline all’oculare del telescopio. A est del Cancro è ben visibile il Leone con la luminosa stella Regolo e, sopra il Leone, oltre lo zenit, l’Orsa Maggiore con le famose sette stelle del Grande Carro. A nord, infine, la Stella Polare dell’Orsa Minore, sempre ferma in cielo a fare da perno di rotazione per tutta la volta celeste.

Ancora visibile all’imbrunire Giove ancora appariscente e abbastanza alto seppur sempre più vicino all’orizzonte ovest almeno fino alla fine del mese. Anche per questo mese da seguire è la Cometa 12P/Pons-Brooks che dopo l’ultimo perielio del 1954 torna nelle vicinanze del Sole e nel mese di marzo potrebbe raggiungere la 5a magnitudine e rendersi osservabile anche con binocoli e piccoli telescopi.

Principali dati astronomici del Sole

– il 12 passa da Acquario a Pesci                                              

– il 1° sorge alle 6.54 e tramonta alle 18.04

– il 15 sorge alle 6.28 e tramonta alle 18.23

– il 31 sorge alle 6.58 e tramonta alle 18.43 (ora legale dal giorno 31)

Le fasi della Luna

– ultimo quarto il 3

– Luna nuova il 10

– primo quarto il 17

– Luna piena il 25

Fonte: Associazione Astrofili Mantovani

https://www.astrofilimantovani.it/cielo-mese-per-mese/2022-2/ 

 

 

 

red.laprimalinea.it

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