Al termine dell'udienza per direttissima in Camera di consiglio svoltasi oggi al Tribunale di Aosta, il giudice Marco Tornatore ha ordinato accertamenti sanitari (il perito psichiatra sarà nominato a breve) sulla capacità di intendere e volere del 32enne Claudio Spanò, residente a Quart, arrestato sabato 5 agosto per lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento per procurato incendio.
Erano stati i vicini di casa del giovane ad essere aggrediti per primi, quel giorno, dopo che verso le 14 avevano allertato i Vigili del fuoco per un barbecue le cui fiamme fuori controllo rischiavano di dare fuoco alla palazzina.
Quando i pompieri erano arrivati sul posto, Spanò era andato su tutte le furie e dopo averli minacciati aveva cercato di picchiarli. I Vigili avevano subito spento le fiamme provenienti dal barbecue preparato in terrazzo e per accendere il quale il 32enne aveva utilizzato anche pezzi di una sedia fatta a pezzi all'interno della sua abitazione.
Spanò, già conosciuto dalle Forze dell'ordine e visibilmente alterato, aveva colpito due vicini di casa, poi aveva preso a inveire contro i Vigili del fuoco. A quel punto era stato prontamente immobilizzato dai pompieri in attesa dall'arrivo dei carabinieri e del 118. Era stato portato in ospedale per accertamenti (si era anche ustionato) e poi era stato arrestato.