Oggi, a Punta Helbronner - dove fino alle fine degli anni '90 c’era il posto di controllo di frontiera del Monte Bianco e dove i carabinieri da una parte e dall’altra i gendarmi vigilavano e controllavano i rispettivi confini di Stato - è stato firmato il memorandum operativo per lo svolgimento di pattuglie congiunte dal omandante del Gruppo Carabinieri di Aosta, Colonnello Giovanni Cuccurullo e il Comandante in seconda del Gruppo della Gendarmeria Dipartimentale dell’Alta Savoia, tenente colonnello David Drouaud.
A suggellare la firma i Generali di Brigata, Antonio Di Stasio, Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, e Thierry Renard, vice comandante della Regione della Gendarmerie di Auvergne-Rhône-Alpes.
I comuni coinvolti in questa nuova modalità di svolgimento dei servizi di pattuglia sono Chamonix-Mont Blanc e Courmayeur, ma per esigenze particolari potranno essere svolte anche in tutta la Valle d’Aosta e nell’Alta Savoia.
"Il sistema di controllo del territorio congiunto darà un valore aggiunto al sistema di prevenzione - spiega una nota dell'Arma - fornendo dei servizi più performanti e efficaci e alla lotta della criminalità transfrontaliera, aumentando la capacità di rassicurazione sociale che è nell’essere carabinieri e gendarmi. Infatti, l’Arma dei carabinieri e la Gendarmeria Nazionale hanno tanto in comune, entrambi le Istituzioni hanno a cuore il bene dei propri cittadini che per la loro capillarità sui rispettivi territori nazionali fa sì che da sempre siano patrimonio del popolo francese e di quello italiano".
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