Sono partiti puntuali alle 20 di oggi venerdì 8 settembre, dal nastro del Jardin de l'Ange di Courmayeur, i 180 atleti che hanno dato il via al Tor des Glaciers, la più impegnativa tra le gare italiane di endurance trail.
La competizione fa parte del cosiddetto 'sistema TORX', ovvero le quattro gare che si disputeranno nei prossimi giorni in Valle d’Aosta tra cui la più famosa e attesa, il Tor des Géants, la cui quattordicesima edizione partirà domenica.
Meno noto ma durissimo il Tor des Glaciers: 450 chilometri e 32.000 metri di dislivello da percorrere entro il tempo massimo di 190 ore. Il tracciato effettua il giro completo della Valle d’Aosta, con partenza e arrivo a Courmayeur, percorrendo le Alte Vie 3 e 4, che si sviluppano a quote elevate e su terreni spesso molto disagevoli.
Occhi puntati soprattutto su Luca Papi, vincitore nel 2019 e nel 2021, su Jules-Henri Gabioud e su Peter Kienzl.
Nove i valdostani in gara: Giancarlo Annovazzi, Andrea Raso, Franco Moro, Pietro Trabucchi, Piero Barmasse, Dante Luboz, Claudio Bastrentaz, Diego Milani e Claudio Antonin.
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