- 03 dicembre 2022, 07:15

La Cantina dei Balocchi; a chi diamo le cose che non ci servono più?

Questa rubrica nasce dalla necessità di evitare gli sprechi e nel contempo dalla consapevolezza che il riutilizzo intelligente degli oggetti restituisce loro nuova vita e rafforza la nostra gioia nel dare e/o barattare

La Cantina dei Balocchi; a chi diamo le cose che non ci servono più?

Come 'Le Tiroir' anche questa rubrica prenderà vita da voi lettori:

qui potete pubblicare le foto degli oggetti (abbigliamento, arredo, monili etc) che non vi servono più o dei quali intendete sbarazzarvi ma non volete buttare via perché ancora in buono stato o addirittura semi nuovi oppure da rigenerare.

L 'idea non è una novità, e lo sappiamo: si trovano facilmente sui social pagine dedicate allo scambio e al baratto; la particolarità della nostra rubrica è la garanzia di serietà offerta dalla nostra testata in termini di selezione e qualità delle offerte.

Desideriamo creare un' autentica rete di scambio locale oltremodo utile, a nostro avviso, in questi tempi di disagio economico.

Perché non ci divertiamo un po' assieme? E' una sfida questa rubrica, ve ne occupate voi e noi vi facciamo solo da serio e garante tramite.

Siamo capaci di tornare alle origini del commercio di scambio, quello degli oggetti che, passando di mano in mano ogni volta riacquistano vita e dignità?

Vi chiediamo quindi di attenervi alle nostre istruzione all'uso:

inviate alla mail aa.laprimalinea@gmail.com  e a pg.laprimalinea@gmail.com  max due foto in formato jpeg di ciò che volete pubblicare e il vostro recapito telefonico.

Non è necessario, per questioni di privacy, indicare il vostro nome.

Chi fosse interessato al baratto o semplicemente a ricevere un oggetto, può direttamente telefonare al numero indicato e trattare privatamente.

Ricordiamo che trattandosi di scambio e baratto, non è consentito 'prezzare' gli oggetti che si postano nella rubrica.

https://www.laprimalinea.it/2022/11/21/leggi-notizia/argomenti/editoriale-1/articolo/arte-baratto-dignita-del-lavoro-su-laprimalineait-la-cultura-delluguaglianza-contro-la-banal.html 

 

 

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