La comunità valdostana piange la morte del professore Marcello Omezzoli, Cavaliere della Repubblica e assicuratore, venuto a mancare all’età di 85 anni presso l’Hospice dell’Ospedale Beauregard di Aosta.
Figura di grande spessore umano e professionale, Marcello Omezzoli ha rappresentato per decenni un punto di riferimento non solo nel suo ambito lavorativo, ma anche sul piano culturale e civile. Uomo colto, riflessivo, animato da una profonda curiosità intellettuale, ha sempre unito alla competenza professionale un tratto umano raro: la disponibilità all’ascolto, la discrezione e una generosità mai ostentata.
Nel suo percorso di assicuratore e di docente ha saputo trasmettere rigore, serietà e passione per lo studio, lasciando un segno profondo in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e collaborare con lui. Il riconoscimento come Cavaliere della Repubblica ha rappresentato il giusto suggello di una vita vissuta con coerenza, impegno e senso delle istituzioni.
Accanto alla dimensione pubblica e professionale, resta il ricordo di un uomo profondamente legato alla famiglia (la moglie, la professoressa Ada Poser, è defunta nel marzo scorso), di un padre, fratello e parente affettuoso e presente. Lascia il figlio Claudio e il fratello Tullio.
I funerali si terranno mercoledì 31 dicembre alle ore 14,15 nella Cattedrale di Aosta, con successiva prosecuzione al Tempio Crematorio. Il rosario sarà recitato martedì 30 dicembre alle ore 17 nella Cappella dell’Ospedale Beauregard.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto dalla famiglia alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori e al reparto Hospice dell’Ospedale Beauregard per le amorevoli cure prestate negli ultimi giorni.
Di Marcello Omezzoli resta l’eredità più autentica: l’esempio di un uomo colto, altruista e generoso, che ha saputo vivere con misura e profondità, lasciando un segno silenzioso ma duraturo. Un esempio da seguire.
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