Il Presidente della Giunta, Renzo Testolin e l’intero governo regionale hanno appreso "con sgomento", si legge in una nota, la notizia della morte, avvenuta questa mattina ad Aosta, del dottor Gianluca Iob, medico chirurgo in servizio presso l’Ospedale regionale 'Umberto Parini', "punto di riferimento per la comunità sanitaria valdostana".
Il dottor Iob, da oltre quindici anni dirigente medico di primo livello presso la Struttura complessa di Chirurgia vascolare e, dal 2019, responsabile della Struttura semplice di Diagnostica vascolare, "ha dedicato la sua vita professionale con enorme competenza, umanità e dedizione al servizio dei pazienti e alla collettività - prosegue la nota -. In questo momento di grande tristezza, il Presidente della Giunta, Renzo Testolin e l’assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Carlo Marzi, anche a nome di tutto il Governo regionale, esprimono alla famiglia, all’Azienda Usl, ai colleghi e a tutti coloro che lo hanno stimato il più sentito cordoglio".
Il corpo senza vita di Iob è stato rinvenuto questa mattina dai familiari, nell'abitazione del medico. Da tempo sofferente di disturbi cardiaci, Iob era stato sottoposto pochi giorni fa a un intervento di angioplastica con stent cardiaco, impiantato nelle coronarie, operazione conclusasi tecnicamente con successo.
“Con la scomparsa del dottor Gianluca Iob la nostra comunità perde non solo un medico di straordinaria professionalità - affermano - ma anche un punto di riferimento per la sanità valdostana, un uomo la cui testimonianza resterà nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare al suo fianco. La sua dedizione, il suo impegno quotidiano e la sua profonda umanità hanno segnato e migliorato la vita di tante persone. Siamo vicini alla sua famiglia, ai suoi cari e ai colleghi in questo momento di dolore".
L'Azienda Usl, nell'esprimere cordoglio ricorda che "nel corso della sua attività professionale, il dottor Iob ha operato con competenza, contribuendo allo sviluppo delle attività di diagnostica vascolare e all’assistenza dei pazienti. Tutta la Usl si stringe con partecipazione al dolore dei familiari, degli amici e dei colleghi".




