Il Casino de la Vallée ha presentato oggi, giovedì 11 dicembre, la propria Relazione di Sostenibilità 2024, un documento volontario che affianca il bilancio d’esercizio e che anticipa di due anni gli obblighi previsti dalla futura normativa europea. Davanti a una platea di stakholders e di rappresentanti delle istituzioni, la società Casino spa ha illustrato risultati, strategie e impegni in materia ambientale, sociale e di governance, scegliendo di adottare fin da ora gli standard della Direttiva 2464 del 2022 (CSRD), la cui entrata in vigore è stata posticipata al 2027 dalla Commissione Europea.
A dare il via ai lavori sono stati il presidente della Giunta, Renzo Testolin e l’amministratore unico di Casino de la Vallée SpA, Rodolfo Marcello Buat (foto sotto), seguiti dall’intervento dell’AD di Artea Srl, Gabriele Tarantini, che ha richiamato il valore della sostenibilità come leva di trasparenza e responsabilità nel rapporto con la comunità. La Relazione è stata poi illustrata dall’ingegner Claudio Pellizzari, partner di AD&D Consulting e dalla dottoressa Katia Laurent, responsabile Procedure, Auditing e Organizzazione Aziendale del Casinò.
Il 2024 è stato definito un “anno storico” per la Casa da gioco, che ha definitivamente lasciato alle spalle la lunga fase di crisi e la procedura concordataria. La società ha registrato un incremento degli incassi, passati da 73 milioni nel 2023 a oltre 80 milioni nel 2024, e un utile d’esercizio di 17 milioni, in crescita rispetto ai 15 milioni dell’anno precedente. Un risultato attribuito sia alla ripresa delle attività di gioco sia al potenziamento dell’offerta alberghiera. Fondamentale, sottolinea l’azienda, l’impegno dei dipendenti che hanno accompagnato il percorso di risanamento e rilancio.
Tra i passaggi chiave del 2024 figura la firma del primo contratto unico di CA.VA. Spa operativo dall'1 gennaio scorso: un provvedimento che riconosce la centralità del lavoratore e introduce maggiori tutele, stabilità e strumenti di valorizzazione professionale. Nel corso dell’anno, inoltre, sono stati assunti 30 giovani croupier, un investimento che la società legge come parte di una strategia di lungo periodo orientata alla crescita delle competenze e allo sviluppo di nuove professionalità. La valorizzazione delle persone è vista come una componente imprescindibile del benessere interno e del successo aziendale.
La Relazione di Sostenibilità mette in evidenza anche l’avvio, a fine 2024, di una serie di investimenti destinati alla sostituzione di strutture e attrezzature obsolete, non più efficienti né adeguate agli standard di sicurezza e compatibilità ambientale. Al centro delle iniziative vi è la collaborazione con CVA Spa, finalizzata a migliorare l’efficienza energetica e a ridurre le emissioni climalteranti dell’intero complesso. La società ribadisce che la transizione ecologica rappresenta una scelta strategica, non solo un obbligo normativo: un impegno che si affianca alla condotta etica e al rispetto degli adempimenti verso la Pubblica Amministrazione, elementi che Casino de la Vallée rivendica come parte consolidata della propria identità aziendale.
Con la presentazione della Relazione di Sostenibilità 2024, la società sceglie dunque di muoversi in anticipo rispetto alle scadenze imposte dall’Unione europea, con l’obiettivo di rafforzare la trasparenza, migliorare il dialogo con il territorio e consolidare il percorso di rilancio. “Sostenibilità significa responsabilità, visione e futuro” è il messaggio emerso durante la giornata, e per Casino de la Vallée rappresenta ora un tassello decisivo nella nuova fase di sviluppo che si apre dopo anni di difficoltà.
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