Attualità - 07 dicembre 2025, 07:50

Aosta, Sì della Giunta Rocco alla messa in sicurezza di un tratto di via Roma

Aosta, Sì della Giunta Rocco alla messa in sicurezza di un tratto di via Roma

La Giunta comunale di Aosta ha dato il via libera al progetto esecutivo per i lavori di sistemazione e messa in sicurezza di un tratto strategico della strada statale 26 nel segmento urbano di via Roma. L’intervento riguarda una porzione di circa 450 metri, compresa tra lo svincolo verso il sottopasso adiacente a via Mochet e la rotatoria con via Duca degli Abruzzi.

Il progetto, suddiviso in cinque tratti operativi, punta a incrementare in modo significativo la sicurezza della viabilità. Sono previste la sostituzione delle barriere obsolete, la rimozione dei new jersey temporanei a favore di nuove protezioni, il rifacimento di tratti di sicurvia e di un segmento del cavidotto dell’illuminazione pubblica. A ciò si aggiungono il ripristino o la ricostruzione dei cordoli ammalorati e, dove necessario, la realizzazione di un nuovo canale di scolo per migliorare il deflusso delle acque superficiali. L’opera comprende anche sistemazioni a valle e a monte del tracciato, con interventi di rinterro e semina per stabilizzare i versanti, oltre a un tratto rinnovato di illuminazione pubblica.

L’investimento complessivo ammonta a 773.500 euro, Iva inclusa, finanziati tramite fondi comunali e contributi regionali.

"Con l’approvazione di questo atto – spiega l’assessore alle Opere pubbliche Corrado Cometto – compiamo un passo decisivo per la sicurezza della circolazione in un tratto particolarmente delicato della città".

L’assessore ricorda come, da quasi dieci anni, un segmento di circa 50 metri fosse protetto da new jersey installati dopo la caduta di un autoarticolato nel cortile sottostante, con un dislivello di circa sei metri: "Un episodio fortunatamente senza conseguenze, ma che aveva richiesto un intervento urgente rimasto provvisorio per troppo tempo".

Il progetto prevede ora una soluzione definitiva: nuovi cordoli, barriere di sicurezza moderne lungo circa 400 metri e un insieme coordinato di opere pensate per garantire una protezione stabile e duratura, conforme agli standard attuali.

I lavori comporteranno inevitabili restringimenti della carreggiata, ma saranno concentrati nel periodo estivo, quando la riduzione del traffico dovuta alla chiusura delle scuole dovrebbe limitarne l’impatto sulla circolazione.

red.laprimalinea.it

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