Sono in corso le identificazioni, da parte dei carabinieri, dei tre residenti di Arnad che ieri sera hanno aggredito a colpi di piccone (a colpi di piccone secondo il medico del 118) un uomo di circa 40 anni, di origine albanese, sorpreso a rubare insieme a un complice in una casa in località Sisan. Al momento i tre (giunti sul luogo del furto perché richiamati dal rumore degli attrezzi da scasso usati su una cassaforte) rischiano una denuncia plurima per più di un reato, mentre il ferito è stato ricoverato - ed è tuttora piantonato in stato di arresto - all’ospedale Parini con una prognosi di 30 giorni.
Secondo la ricostruzione, i ladri sono stati colti in flagranza di furto: alcuni abitanti di Arnad avrebbero quindi lanciato l’allarme e li avrebbero inseguiti, fermandone uno prima dell’intervento del Nucleo Radiomobile, che lo ha poi individuato vicino al greto del vicino torrente.
Il 40enne avrebbe riportato la frattura del bacino e una ferita al basso ventre dopo essere stato colpito forse con un piccone. All'arrivo dei carabinieri i tre sono fuggiti; addosso al ferito i militari hanno trovato circa 500 euro in contanti, provente probabile di un furto. Ricovero e arresto per l'uomo - difeso dall'avvocata aostana Laura Marozzo - e ricerche sia del suo complice sia degli aggressori; seguono aggiornamenti.
pa.ga.