Ricordati che - 01 dicembre 2025, 12:35

Ricordati di ricordare...le scadenze di dicembre

Ricordati di ricordare...le scadenze di dicembre

Dicembre è tradizionalmente uno dei mesi più impegnativi per contribuenti, professionisti e imprese. Tra IVA, acconti d’imposta, imposte locali e adempimenti di fine anno, il calendario fiscale si riempie di appuntamenti cruciali da non mancare. Ecco le scadenze principali da tenere sotto controllo.

1 dicembre – Saldo IMU immobili inagibili (solo per alcuni comuni)

Per chi rientra nei territori con ordinanze specifiche, scade il saldo IMU ridotto sugli immobili dichiarati inagibili o inabitabili. La scadenza generale dell’IMU resta invece fissata al 16 dicembre.

11 dicembre – Presentazione comunicazioni lavoro dipendente

I datori di lavoro, tramite consulenti, devono trasmettere eventuali comunicazioni relative ai rapporti di lavoro e agli inquadramenti contributivi.

15 dicembre – Acconto imposte sostitutive per forfettari e minimi

I contribuenti in regime forfettario o dei minimi devono versare l’acconto dell’imposta sostitutiva, qualora dovuto.

16 dicembre – IMU, ultima chiamata

È la scadenza più sentita del mese: si paga il saldo IMU 2024 su tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale (salvo esenzioni). L’importo va calcolato sulla base delle aliquote deliberate dai singoli Comuni.

Nella stessa data sono previsti anche: Versamento delle ritenute Irpef su lavoro dipendente, autonomo e provvigioni; Contributi INPS per datori di lavoro e committenti; Acconto IVIE e IVAFE per attività e immobili all’estero, se dovuti.

18 dicembre – Modello 730 integrativo (tipologia 2 e 3)

Ultimo giorno utile per inviare eventuali 730 integrativi tramite CAF o professionisti, in caso di errori o aggiornamenti sui dati.

27 dicembre – IVA: acconto di fine anno

È la scadenza da non dimenticare per imprese e professionisti: entro il 27 dicembre va versato l’acconto IVA 2024.
Il calcolo può essere effettuato con uno dei tre metodi previsti: storico, previsionale o analitico (“metodo delle operazioni”).

28–29 dicembre – Certificazioni e registri

In vista della chiusura dell’anno, molte imprese devono procedere alla stampa o conservazione dei registri contabili secondo le modalità scelte (cartacee o digitali).

31 dicembre – Scadenze di fine anno

L’ultimo giorno dell’anno concentra diversi adempimenti: Versamento del canone Rai speciale per attività ricettive e locali pubblici; Comunicazioni delle erogazioni liberali o spese detraibili a enti che le raccolgono (in vista delle dichiarazioni dell’anno successivo); Eventuali rateizzazioni di imposte precedenti con scadenza finale.

Tra IMU, IVA e adempimenti di chiusura dell’anno, dicembre resta uno dei mesi con il carico fiscale più pesante. Per privati e imprese, tenere sotto controllo il calendario - o affidarsi a un professionista - è essenziale per evitare sanzioni e ritardi.

red.laprimalinea.it

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