Economia - 26 novembre 2025, 15:35

Il Sommet Grand Continent torna in Valle d’Aosta

Oltre 180 ospiti internazionali per discutere il futuro dell’Europa

Il Sommet Grand Continent torna in Valle d’Aosta

Dopo il successo delle prime due edizioni, la Valle d’Aosta si prepara ad accogliere nuovamente il Sommet Grand Continent, il grande appuntamento annuale promosso dall’omonima rivista europea. L’evento, ideato dal direttore della rivista, Gilles Gressani (foto sotto) e organizzato in partenariato con la Regione, si svolgerà dal 2 al 5 dicembre 2025 tra Saint-Vincent, Aosta, Verrès e Breuil-Cervinia, con un programma che riunirà oltre 180 ospiti di rilievo internazionale per affrontare le principali trasformazioni digitali, ecologiche e geopolitiche che attraversano l’Europa.

Capi di Stato, ministri e figure di primo piano della cultura europea

L’edizione 2025 conferma il peso crescente del Summit nel panorama continentale. Tra i partecipanti figurano il Primo Ministro della Croazia, la quinta presidente della Georgia Salomé Zourabichvili, le vicepresidenti di Spagna e Moldavia, quindici ministri europei, più di cinque banchieri centrali e dirigenti di istituzioni internazionali, tra cui i Segretari Generali dell’OCSE e del Consiglio d’Europa, oltre al capo dei servizi segreti britannici.

Accanto ai protagonisti della politica, arriveranno in Valle d’Aosta anche personalità del pensiero e della cultura: la Premio Nobel per la Pace Oleksandra Matvijčuk, lo scrittore Giuliano da Empoli, Charlotte Casiraghi, il teologo e consigliere per l’IA di Papa Francesco, Paolo Benanti, e l’astronauta Samantha Cristoforetti.

Un programma ricco e aperto al pubblico

Come da tradizione, il Summit dedicherà grande attenzione al dialogo con il territorio. Il 2 dicembre, a partire dalle 15, l’Université de la Vallée d’Aoste ospiterà il convegno inaugurale sul tema delle autonomie. Dopo i saluti dell’assessore regionale agli Affari europei Leonardo Lotto, la prima tavola rotonda renderà omaggio a Valerio Onida, con la partecipazione di Luciano Caveri, membro del Comitato delle Regioni che tratterà questioni legate alla visione e allo sviluppo del regionalismo in Europa e in Italia, e di Anna Maria Poggi, presidente della Fondazione Crt.

A seguire, dalle 17 alle 19, lo storico del Collège de France Patrick Boucheron terrà una lezione magistrale sull’autonomia urbana come paradigma europeo, che introdurrà una tavola rotonda geopolitica con la presenza, tra gli altri, dell’ambasciatore francese in Italia Martin Briens.

La serata inaugurale si sposterà poi al MegaMuseo di Aosta (ore 20,30) con tre protagonisti d’eccezione – Barbara Cassin, Pascal Lamy e Carlo Ossola – chiamati a riflettere sul futuro dell’umanesimo. L’incontro si terrà in lingua francese.

Scuole protagoniste

Uno spazio speciale sarà riservato agli studenti: il 2 e 3 dicembre sono previste attività formative all’ex Cotonificio Brambilla di Verrès e a Palazzo Regionale. Si parlerà di orientamento nel mondo francofono, alla presenza della sovrintendente Marina Fey, e delle sfide poste dall’Intelligenza artificiale nella formazione del pensiero critico.

France Culture trasmetterà in diretta dalla Valle d’Aosta

La risonanza internazionale del Summit è confermata dalla presenza di importanti media europei – da Le Monde a El País, dal Financial Times a Politico – e, soprattutto, dalla partecipazione di France Culture.
Per la prima volta nella sua storia, la storica trasmissione mattutina “Les Matins de France Culture”, seguita da oltre un milione di ascoltatori, sarà realizzata in diretta dalla Valle d’Aosta. L’équipe guidata da Guillaume Erner trasmetterà giovedì e venerdì, offrendo al pubblico francofono approfondimenti quotidiani dedicati agli ospiti e ai temi del Summit.

La presenza di France Culture arriva in un momento particolarmente dinamico per la francofonia valdostana, membro dell’Association internationale des régions francophones (AIRF) e invitata al Sommet dell’Organisation Internationale de la Francophonie.

Gli eventi sono gratuiti e aperti al pubblico fino a esaurimento posti.
I programmi delle singole sessioni e i link per iscriversi sono disponibili sui canali ufficiali del Sommet Grand Continent.

pa.ga.

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