Economia - 20 novembre 2025, 11:40

Assessore Bertschy, 'le imprese quando possono paghino di più i lavoratori'

'In Valle d’Aosta servono modelli di lavoro attrattivi e ben retribuiti'

L'assessore Luigi Bertschy

L'assessore Luigi Bertschy

Costruire in Valle d’Aosta modelli di lavoro “attrattivi ma anche di qualità”. È la priorità indicata dal vicepresidente della Regione e assessore allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy, intervenuto ieri alla presentazione del Rendiconto sociale regionale 2024 della sede Inps valdostana.

“Non basta lavorare di più: bisogna lavorare meglio e guadagnare di più”, ha sottolineato Bertschy, ricordando come la qualità dell’occupazione condizioni direttamente non solo il futuro pensionistico, ma anche la possibilità per le famiglie di accedere ai mutui agevolati, mantenere un tenore di vita stabile e garantire opportunità ai figli.
“Altrimenti – ha aggiunto – differenziamo ancora di più il gap tra il guadagno dell'impresa e quello della forza lavoro, che invece hanno bisogno di crescere insieme”.

Per l’assessore, l’“alleanza per il lavoro di qualità” deve necessariamente misurarsi anche con il nodo delle retribuzioni. L’aumento del Pil attraverso alcuni comparti economici “è fondamentale”, ma deve essere accompagnato da una maggiore attenzione al capitale umano: “Uno dei grandi temi del post-Covid è che purtroppo c’è chi guadagna sempre di più e chi invece non riesce ad alzare neppure un po’ il proprio stipendio”.

All’incontro è intervenuto anche Antonio Di Matteo, consigliere di amministrazione Inps, che ha definito la Valle d’Aosta “una realtà particolare”, segnata da una forte stagionalità nel mercato del lavoro: una caratteristica che, secondo Di Matteo, rappresenta una risorsa, ma necessita di essere stabilizzata. Da qui la necessità di ottimizzare un welfare territoriale che tenga conto delle specificità locali e sappia valorizzare tutte le risorse disponibili.

pa.ga.

SU