In occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza, il Conad di Pont Saint Martin, in collaborazione con le classi della scuola primaria di Pont Saint Martin Capoluogo, ha realizzato un’iniziativa originale e significativa: un grande cartellone dedicato ai comportamenti gentili da adottare al supermercato.
L’idea è nata dai bambini stessi, che hanno espresso con frasi e disegni piccoli gesti quotidiani di gentilezza, come “non arrabbiarsi se c’è una fila lunga alla cassa”, “avere rispetto per il cibo”, “sorridere alle cassiere quando vado a fare la spesa”, “aiutare un bambino a prendere un prodotto che sta in uno scaffale più in alto” e “aiutare i nonni con le buste della spesa”.
Altri suggerimenti includono “chiedere per favore quando non trovi un prodotto” e “se si sbaglia un prodotto bisogna rimetterlo al suo posto”. Nei disegni, inoltre, i bambini hanno ricordato le parole gentili da utilizzare in negozio: “grazie, scusa, ciao, prego, buongiorno”.Il cartellone è stato esposto nella galleria principale del supermercato, attirando rapidamente l’attenzione di clienti e collaboratori.
“Per noi è stato un piacere e molto interessante conoscere il parere dei bambini su come si può stare bene quando si fa la spesa. Ringraziamo la scuola e le insegnanti che hanno collaborato”, ha spiegato Francesca Gervasio, responsabile del supermercato.
L’iniziativa rientra anche nel progetto nazionale Costruiamo Gentilezza, che propone alle scuole la domanda guida: “Cosa possiamo fare per stare bene insieme?”, integrata per l’occasione con “…al supermercato?”. A sostenere il progetto è intervenuto anche il coordinatore nazionale, il professor Luca Nardi, noto come “il gentilissimo”, che insegna in Valle d’Aosta e segue volontariamente l’iniziativa.
“Tra gli obiettivi del progetto c’è quello di dare voce alle idee e alle proposte dei bambini e far sì che gli adulti diano loro attenzione. I bambini osservano la comunità da un punto di vista diverso rispetto agli adulti e il cartellone qui esposto è una significativa dimostrazione”, ha commentato Nardi.
Un piccolo gesto di gentilezza che, grazie agli occhi dei più piccoli, diventa un grande esempio per tutta la comunità.




