Un luogo dove le generazioni si incontrano, si aiutano e costruiscono insieme il futuro. È questo lo spirito che anima la nuova 'Casa dei Giovani' di Aymavilles, che sarà inaugurata sabato 22 novembre, alle ore 10.30, in località Crétaz Saint Martin 16.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra la Parrocchia Cristo Re di Aymavilles, l’Oratorio Grand Paradis e la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, con il contributo della Regione autonoma Valle d’Aosta, del Comune di Aymavilles e della Fondazione CRT.
Più che un semplice edificio rinnovato, la Casa dei Giovani è pensata come uno spazio dell’anima collettiva, dove l’educazione, la socialità e la solidarietà si intrecciano. All’interno trovano posto un alloggio per piccoli nuclei familiari in difficoltà abitativa, sale per il doposcuola, la catechesi e attività ludico-ricreative rivolte a bambini, giovani, anziani e famiglie. Un luogo aperto a tutti, concepito per favorire la prossimità e la crescita condivisa.
“La Casa dei Giovani è la dimostrazione che la coesione nasce dai luoghi – sottolinea Pietro Passerin d’Entrèves, presidente della Fondazione Comunitaria VdA –. È un segno concreto di una comunità viva, che sa rinnovarsi restando fedele alle proprie radici".
L’inaugurazione rappresenta il traguardo di un progetto plurale e allo stesso tempo l’inizio di una nuova fase per la comunità di Aymavilles, che ritrova in questo spazio un simbolo di unione e un laboratorio permanente di solidarietà.
A rendere speciale la giornata sarà anche l’apertura della mostra “Garda – Tsasse di Rei”, un percorso espositivo che racconta la vita quotidiana, il lavoro e le tradizioni della comunità locale, unendo passato e presente in un dialogo tra memoria e futuro.
Il programma della mattinata prevede, alle 10,30, i saluti istituzionali del sindaco Luigi Pepellin, di Pietro Passerin d’Entrèves (Fondazione Comunitaria), Luisa Vuillermoz (Fondazione Crt), dell’assessore regionale Carlo Marzi e del presidente della Regione Renzo Testolin.
Seguiranno, alle 11, gli interventi di Patrik Vesan, segretario generale della Fondazione Comunitaria, di don Daniele Borbey, presidente dell’Oratorio Grand Paradis, e di Aurelio Empereur, in rappresentanza del Consiglio parrocchiale e della Giunta comunale. Alle 11,30 è prevista l’intitolazione del salone a don Ferruccio Brunod, figura cara alla comunità, con la benedizione del canonico Fabio Bredy, vicario della Diocesi di Aosta. La cerimonia si concluderà con un vin d’honneur, momento conviviale aperto a tutti.
"Il progetto – ricorda Aurelio Empereur – nasce da un’idea di don Ferruccio Brunod, che vedeva nel restauro di questo spazio una forma di restituzione al territorio. Oggi quella visione si realizza grazie al contributo concreto di tanti cittadini e al sostegno delle istituzioni".
Con la Casa dei Giovani, Aymavilles si dota così di un nuovo cuore pulsante di comunità: un luogo in cui l’ascolto, la partecipazione e la solidarietà diventano azioni quotidiane, capaci di generare legami e costruire futuro.




