Raccolte al Mercato - 07 novembre 2025, 18:09

Nacquero oggi il pensiero esistenzialista e la radioattività

In copertina Albert Camus e Marie Curie

In copertina Albert Camus e Marie Curie

Ci sono date che sembrano custodire un destino speciale. Il 7 novembre è una di queste. In questo giorno sono nati Marie Curie (1867) e Albert Camus (1913), due personalità che, in ambiti diversissimi, hanno ridefinito il modo in cui comprendiamo il mondo.

Marie Curie, scienziata polacca naturalizzata francese, è stata la prima donna a vincere un Premio Nobel, e l’unica ad averlo ricevuto in due discipline scientifiche diverse, ovvero per la Fisica (1903) e per la Chimica (1911). Le sue ricerche sulla radioattività hanno aperto la strada alla medicina nucleare e alla fisica moderna, ma anche a una nuova visione del ruolo delle donne nella scienza. Nata il 7 novembre 1867 a Varsavia, Curie ha affrontato ostacoli enormi per affermarsi in un mondo accademico dominato dagli uomini, diventando un simbolo di tenacia e intelligenza.

Albert Camus, nato il 7 novembre 1913 in Algeria, è stato uno dei pensatori più influenti del Novecento. Scrittore, filosofo e giornalista, pioniere dell'Esistenzialismo, ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura nel 1957 per la sua opera che “illumina i problemi della coscienza umana”. Con romanzi come 'Lo straniero' e 'La peste', Camus ha esplorato l’assurdo, la libertà e la responsabilità individuale, offrendo una visione etica e profonda dell’esistenza. La sua scrittura, essenziale e penetrante, continua a parlare alle generazioni contemporanee.

Due vite, due premi Nobel, un’unica data. Un giorno che ci ricorda quanto la scienza e la letteratura possano dialogare, ciascuna a suo modo, con il mistero della vita.

red.laprimalinea.it

SU