Si è chiusa con soddisfazione, orgoglio e un pizzico di commozione la partecipazione del progetto Typicalp alla European Week of Regions and Cities, svoltasi a Bruxelles dal 13 al 15 ottobre. L’iniziativa, principale appuntamento europeo dedicato alla politica di coesione, ha riunito migliaia di amministratori, ricercatori e rappresentanti istituzionali per condividere buone pratiche e discutere il futuro delle politiche territoriali. Tra oltre cinquanta stand tematici, Typicalp ha rappresentato con competenza e passione l’area alpina valdostano-vallesana, portando in Europa la testimonianza di un territorio capace di innovare senza perdere il legame con le proprie radici.
Lo spazio espositivo del progetto, allestito e curato dal ricercatore dell’Institut Agricole Régional Mathieu Merlet e dalla responsabile comunicazione di Agrihealth, Giorgia Gambino, ha ospitato degustazioni scientifiche, attività di intrattenimento educativo e presentazioni dei risultati ottenuti nell’ambito del programma Interreg V-A Italia–Svizzera 2014/2020. Con loro, anche Sabina Valentini, Luca Vernetti-Prot e Dimitri Bocquel dell’Institut Science du Vivant de la HES-SO (Alta Scuola Specializzata della Svizzera Occidentale). Centinaia di visitatori hanno potuto conoscere e assaggiare prodotti nati dal progetto, come la Typicalp Power Drink e il latte fermentato YoAlp®, portando con sé gadget sostenibili e l’immagine di una ricerca alpina che dialoga con l’Europa.
La partecipazione a Bruxelles ha coinciso con la cerimonia di assegnazione dei Regiostars Awards 2025, i premi della Commissione Europea dedicati ai migliori progetti finanziati dai fondi UE. Typicalp è stato selezionato tra i 25 finalisti nella categoria 'A competitive and smart Europe', senza però riuscire ad aggiudicarsi il riconoscimento.
Per i referenti Sabina Valentini e Luca Vernetti-Prot, la presentazione in stile pecha-kucha e il successivo colloquio con la giuria sono stati momenti intensi di confronto e crescita. “Lavorare con il team Typicalp è stata un’esperienza incredibile – hanno commentato i ricercatori –. Abbiamo creato legami che vanno oltre il lavoro, frutto di cinque anni di ricerca e collaborazione”.
Avviato nel 2018 e concluso nel 2023, il progetto Typicalp ha lasciato un segno tangibile: la creazione di due prodotti innovativi (Power Drink e YoAlp®), lo sviluppo di un sistema blockchain per la tracciabilità della Fontina DOP, la nascita del marketplace TypicalpMarket e la realizzazione di un laboratorio mobile per attività di formazione e divulgazione. Risultati che hanno consolidato un modello di cooperazione transfrontaliera tra Valle d’Aosta e Vallese, capace di coniugare sostenibilità, ricerca e valorizzazione delle produzioni locali.
“Certo, un po’ di delusione c’è stata – hanno aggiunto i ricercatori – ma il riconoscimento del pubblico e le nuove collaborazioni nate a Bruxelles sono, forse, il premio più grande”. A tirare le somme è il coordinamento del progetto: “Aver raggiunto questo traguardo è la dimostrazione che con il gioco di squadra si può volare in alto. Portiamo a casa l’ennesimo risultato conquistato con fatica e coraggio: siamo la migliore squadra che potessimo immaginare”.