Si è svolta oggi, lunedì 6 ottobre, al polo universitario di Aosta, la firma della convenzione di collaborazione didattica e scientifica tra l’Università della Valle d’Aosta e l’Associazione Italiana contro l’Epilessia – Valle d’Aosta ODV.
L’accordo mira a potenziare la collaborazione tra Ateneo e associazione, promuovendo iniziative comuni su temi di interesse condiviso: approfondimenti scientifici, progetti formativi, attività di divulgazione e scambio di dati e conoscenze.
La convenzione si inserisce nel solco dell’accordo quadro siglato lo scorso giugno tra l’Università della Valle d’Aosta e l’Università di Torino per l’attuazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. L’obiettivo è costruire una rete territoriale capace di valorizzare le relazioni tra istituzioni, mondo accademico e terzo settore nella tutela dei diritti e nella promozione di una cultura dell’inclusione.
“La possibilità di lavorare insieme ad AICE nella progettazione di iniziative formative, attività di sensibilizzazione, premi rivolti agli studenti e momenti di approfondimento scientifico conferma la centralità del ruolo dell’Università nel territorio e la volontà di costruire alleanze durature con realtà associative impegnate nella tutela di tutte le persone”, ha dichiarato la rettrice Manuela Ceretta. “Questa intesa vuole essere volano di esperienze e buone prassi capaci di favorire non solo una maggiore conoscenza dell’epilessia, ma anche un orientamento culturale pienamente inclusivo, in cui cura, partecipazione e ricerca informata rendano i diritti esigibili per tutte e tutti”.
Soddisfazione anche da parte del presidente di AICE Valle d’Aosta, Manuele Amateis: “Ricordando che nella nostra regione vi sono almeno 650 persone con epilessia, AICE Valle d’Aosta plaude a questa sottoscrizione, in quanto la collaborazione con UniVdA può farsi volano di buone prassi. Un possibile esempio attuativo concreto – ha aggiunto – potrebbe essere il lancio di un premio rivolto a tesi di laurea nell’ambito delle scienze umane e sociali, per contribuire a delineare un quadro conoscitivo dell’epilessia in Valle d’Aosta e dei suoi impatti bio-psico-sociali sulle persone e sui caregiver”.
Tra le ipotesi di collaborazione figurano anche momenti informativi e divulgativi curati dall’associazione per gli studenti dell’Ateneo e altri soggetti interessati. “Il tema della costruzione di percorsi inclusivi – ha concluso Amateis – sarà inoltre al centro dell’azione del Tavolo regionale di coordinamento, monitoraggio e consulenza scientifica per l’assistenza integrata alla persona con epilessia, istituito con la delibera della Giunta regionale n. 861 del 7 luglio 2025”.
Alla sottoscrizione hanno preso parte la rettrice Manuela Ceretta, il presidente di AICE Valle d’Aosta Manuele Amateis, la professoressa Nicole Bianquin, docente di Didattica e Pedagogia speciale all’Ateneo valdostano, e i volontari di AICE Erik Evolandro e Arabella Pezza.
Un’intesa, quella tra Università e AICE, che rafforza il ruolo della ricerca e della formazione nella costruzione di una Valle d’Aosta più consapevole, solidale e inclusiva.