Integrazione e solidarietà - 01 ottobre 2025, 07:07

'Grazia vs Forza': al via la nona edizione di T*Danse

Sino al 12 ottobre oltre trenta appuntamenti con grandi nomi, prime assolute e un messaggio politico-culturale forte. Attesa per Carolyn Carlson

Un momento della conferenza di presentazione (photo credit William Novelli)

Un momento della conferenza di presentazione (photo credit William Novelli)

È la “grazia” la risposta alla brutalità, la forza che non sopraffà ma resiste, crea legami e bellezza. Con questa dichiarazione d’intenti, firmata dai direttori artistici Marco Chenevier, Alessia Pinto, Francesca d’Apolito e Andrea Pagnes, si apre la nona edizione di T*Danse – Danse et Technologie, il festival internazionale della nuova danza che fino al 12 ottobre porterà ad Aosta più di trenta appuntamenti tra spettacoli, concerti, incontri e masterclass.

Il tema scelto, “Grazia vs Forza”, non è solo estetico ma politico: "In un tempo che misura il valore nella brutalità – scrivono i direttori – noi opponiamo la forza dell’essere, scegliendo la grazia come medium". Un messaggio che si intreccia con l’attualità, con la dedica di questa edizione al popolo palestinese e la denuncia del “genocidio sotto gli occhi di tutti”, come sottolineato in conferenza stampa.

Una rassegna di livello internazionale

Il cuore pulsante del festival sarà lo Spazio Plus di Aosta, ma eventi sono previsti anche nella Biblioteca regionale e ad Arvier. Il nome più atteso è quello di Carolyn Carlson, figura di culto della danza contemporanea, che porterà ad Aosta cinque opere con la sua compagnia dal 9 all’11 ottobre, tra cui Wind Woman, Rage e Mandala. Non mancheranno le prime assolute, tra cui TheoDora di Amalia Borsellino (Collettivo SicilyMade), All there is left to do di Steef Kersbergen e Caro Ruoff, Ultima di Andrigo/Aliprandi e Dara della Compagnie Zahrbat. In prima nazionale sarà invece Nos Réconciliations della Compagnie Les Passantes.

Ad aprire il festival, mercoledì 1 ottobre ad Arvier, sarà proprio Borsellino, mentre tra i primi protagonisti figurano gli artisti di C&C Company (Strangers in the night) e la circense Noa Aubry.

Musica, incontri e masterclass

Oltre alla danza, spazio anche alla musica con cinque concerti, tra cui gli Swanznaggers (4 ottobre), Giorgio Li Calzi (8 ottobre), Christian Thoma (9 ottobre), Manuel Pramotton e Federico Marchesano (10 ottobre) e Romeo Sandri – sUb_Modu (11 ottobre), sempre accompagnati da jam session improvvisate con i danzatori. Il festival si arricchisce anche di momenti di riflessione: il 9 e 10 ottobre alla Biblioteca regionale due conferenze esploreranno i rapporti tra grazia, forza, vulnerabilità e potere. Cinque le masterclass in programma, condotte da artisti di rilievo come Giorgia Gasparetto, Cristina Kristal Rizzo, Sacha Vangrevelynghe, Marco Chenevier e Alessia Pinto, e Amalia Borsellino. Tra le tradizioni ormai consolidate ci sono i “feedback aperò”, incontri informali con gli artisti davanti a un aperitivo, e la Maratona delle scuole del 12 ottobre, che chiuderà il festival con una festa di danza e circo insieme ai giovani valdostani.

Biglietto “democratico” e accessibilità

Anche quest’anno T*Danse conferma la formula del “biglietto democratico”, che consente al pubblico di scegliere se pagare 5, 10 o 20 euro per l’abbonamento giornaliero. Il singolo evento costa 4 euro, mentre l’abbonamento a tutte le serate 50 euro. Previste agevolazioni per studenti, insegnanti e partecipanti ai progetti legati al festival. Le voci del territorio Durante la presentazione, Fabiola Megna, direttrice di Plus, ha sottolineato il valore del festival come esperienza di “animazione culturale condivisa”. Il sindaco di Arvier Mauro Lucianaz ha ricordato il legame ormai storico tra il suo Comune e la compagnia TIDA, organizzatrice dell’evento, mentre l’assessore regionale alla Cultura, Jean-Pierre Guichardaz, ha evidenziato la forza del titolo scelto: "La grazia non solo dei movimenti ma anche dei comportamenti può diventare un seme per cambiare la sorte di questo mondo".

Un festival che resiste

Nato come progetto sperimentale, T*Danse è oggi una realtà di respiro internazionale, sostenuta dal ministero della Cultura, dalla Regione Valle d’Aosta, da Fondazione CRT e Compagnia di San Paolo, in collaborazione con le istituzioni locali. Un festival che sceglie la grazia non come fragile ornamento, ma come forza capace di generare bellezza, comunità e resistenza.

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