Fresco di Stampa - 12 settembre 2025, 14:50

‘Le donne muoiono’; il capolavoro di Anna Banti

Uscita il 2 settembre, edizioni Mondandori, è una delle raccolte più potenti delle scrittrice vincitrice del Premio Viareggio nel 1952

‘Le donne muoiono’; il capolavoro di Anna Banti

In questa raccolta di racconti scritti tra il 1936 e il 1950, Anna Banti costruisce un universo femminile stratificato, attraversando epoche e contesti con una lucidità rara. Dalla borghesia del primo Novecento alla Roma devastata dai vandali, fino a una Venezia settecentesca e a un futuro distopico nel XXVII secolo, le protagoniste dei suoi racconti vivono vite segnate da solitudine, talento, ribellione e desiderio di libertà.

Nel racconto che dà il titolo alla raccolta,’ Le donne muoiono’, l'autrice immagina un mondo in cui alle donne è negata la memoria delle vite passate. L’unica forma di immortalità concessa è l’arte. Un’immagine potente che diventa metafora della condizione femminile, ieri come oggi. La domanda che attraversa il libro è bruciante: cosa accade quando a una donna viene negato il diritto di creare?

Con uno stile raffinato e tagliente, Banti indaga le ferite invisibili lasciate da una società patriarcale, ma anche la forza silenziosa delle donne che resistono. Come ha scritto Gianfranco Contini, queste pagine sono “da avvicinare solo alle più supreme della Woolf”.

Un’opera che non è solo letteratura, ma anche manifesto e un invito a rileggere il passato per interrogare il presente. E a riconoscere, finalmente, che l’arte non ha genere.

red.laprimalinea.it

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