Ambiente - 10 settembre 2025, 20:10

Discarica di Pompiod, anche Jovençan ricorre al Tar contro la Regione

Stupore per la decisione è espresso dalla sindaca di Aymavilles, 'si era deciso insieme di non impugnare il provvedimento'

Discarica di Pompiod, anche Jovençan ricorre al Tar contro la Regione

Nuovo capitolo nella lunga vicenda della discarica di Pompiod, al confine tra i Comuni di Jovençan e Aymavilles. Anche l'Amministrazione comunale di Jovençan (nella foto in basso una seduta del Consiglio municipale) ha deciso di presentare ricorso al Tar Valle d’Aosta contro il provvedimento dirigenziale regionale n. 3218 del 2025, con cui è stato stabilito che il sito non debba essere sottoposto alla procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via).

"È arrivato il momento di fare chiarezza su una vicenda che da troppi anni solleva dubbi e preoccupazioni – spiega il sindaco Stefano Belli –. Una questione che riguarda da vicino il nostro territorio e la nostra piccola comunità. Per questo riteniamo fondamentale che il sito venga sottoposto alla Via, come garanzia per l’ambiente e per la salute dei cittadini".

Il ricorso del Comune di Jovençan va di pari passo con quello presentato nei giorni scorsi dalle associazioni Valle Virtuosa, Legambiente Valle d’Aosta e Comitato discarica sicura di Pompiod, tutte assistite dalla legale Emanuela Beacco, esperta di diritto ambientale.

Belli insiste sulla necessità di affrontare il tema in modo definitivo: "La discarica di Pompiod va bonificata e tenuta sotto controllo. Il territorio ha già dato troppo e merita ora risposte chiare, scelte coraggiose e atti concreti. Come amministrazione continueremo a vigilare con attenzione, portando avanti ogni azione utile a tutela dell’ambiente e della qualità della vita dei nostri cittadini".

Diversa la linea adottata dall’Amministrazione comunale di Aymavilles, guidata dalla sindaca Loredana Petey (foto sopra), che non ha aderito al ricorso al Tar. Il Comune spiega di aver condiviso con Jovençan "le tappe di un auspicato futuro della discarica di Pompiod, con valutazioni effettuate anche a seguito dello studio Arpa che dovrebbe portare al solo conferimento di materiale inerte da demolizione e costruzione". Petey precisa che era stata condivisa anche la scelta di non impugnare il provvedimento regionale: "Avendo congiuntamente informato sia l’amministrazione regionale che il Comitato discarica sicura, non possiamo che limitarci a prendere atto con stupore dell’improvviso cambio di rotta dell’amministrazione di Jovençan".

pa.ga.

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