È pronta a Cogne la lista guidata da Dante Desaymonet, 58 anni, funzionario pubblico e maestro di sci, che raccoglie il testimone dal sindaco uscente Franco Allera che resterà in lista come vice, accompagnando il nuovo candidato sindaco in una squadra che si presenta unita e radicata nel territorio.
La lista 'Ensemble pour l’Avenir de Cogne' è composta da volti noti della comunità:
Zede Focaraccio, imprenditrice, titolare del negozio Qua la zampa
Antonella Lavra, imprenditrice, titolare di un bar/pizzeria
Giuseppe Cutano, ingegnere ambientale, manager nel settore delle energie rinnovabili
Mattia Abram, osteopata
Lorenzo Badellino, libero professionista, cofondatore del portale 3BMeteo
Franco Bibois, falegname e consigliere comunale
Milena Locci, commessa
Giovanna Berard, insegnante in pensione, guida escursionistica e guida del Parco Nazionale Gran Paradiso
Barbara Poma, consulente di immagine, commessa e consigliere comunale
Massimiliano Glarey, imprenditore agricolo e libero professionista agrotecnico
Raffaele Truc, giardiniere, manutentore e vigile del fuoco volontario
Andrea Celesia, albergatore ed ex assessore al Turismo di Cogne
Mirko Carlesso, artigiano edile e assessore alle Opere Pubbliche di Cogne
"Siamo cittadini che hanno scelto di unirsi, mossi dall’amore per Cogne e dal desiderio di dare qualcosa in più al nostro paese – si legge in una nota della lista –. Vogliamo mettere tempo, energie e competenze al servizio della comunità, perché crediamo che il futuro non si costruisca da soli, ma insieme, con la partecipazione di tutti. Il nostro punto di partenza è semplice: ascoltare. Crediamo in una comunità viva, capace di dialogare, utilizzando strumenti moderni, dai canali digitali agli incontri partecipativi, affinché ogni voce trovi spazio e ogni idea possa diventare parte del progetto comune".
Le priorità indicate da 'Ensemble pour l’Avenir de Cogne' guardano alle grandi sfide del futuro: la ricostruzione dopo l’alluvione, la cura del patrimonio naturale e culturale, la creazione di servizi moderni e sostenibili e, non ultima, la realizzazione della funivia di collegamento Cogne–Pila–Aosta.
"Non ci spaventa la complessità – prosegue la nota –. Per affrontarla serviranno capacità di attrarre risorse, cercare opportunità oltre i confini comunali, costruire reti con istituzioni, enti e realtà private. Il nostro impegno è chiaro: lavorare con passione e concretezza per un futuro che sia davvero di tutti, pensando non solo ai prossimi cinque anni, ma anche alle generazioni future".