La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità, Carlo Marzi, ha approvato ieri la rideterminazione degli stipendi del Direttore generale, del Direttore sanitario e del Direttore amministrativo dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta.
Il Direttore generale (oggi è Massimo Uberti) passerà a un trattamento annuo lordo omnicomprensivo di 154.937,07 euro, con la possibilità di un’integrazione fino al 20% dell’importo in base ai risultati di gestione, più un massimo di 5.164,57 euro per corsi di formazione manageriale.
Per il Direttore sanitario (attualmente Mauro Occhi) e per il Direttore amministrativo (Isabella Silvia Martinetto) lo stipendio base sarà di 124.469 euro ciascuno, anche in questo caso con una possibile maggiorazione del 20% legata agli obiettivi e un extra fino a 3.615,20 euro per la formazione.
L’adeguamento – motivato dall’aumento del costo della vita, dai rinnovi contrattuali nazionali e dalla volontà di mantenere competitiva la Valle d’Aosta nel reclutamento del management sanitario – comporterà per i prossimi quattro mesi del 2025 un esborso aggiuntivo stimato in 14.321 euro, interamente a carico del bilancio dell’Usl e, secondo la delibera approvata, risulta allineato agli aumenti della categoria nel resto d'Italia.
Il provvedimento sottolinea le peculiarità del sistema sanitario valdostano: un’unica azienda sanitaria per tutto il territorio, con un ospedale regionale strutturato come quelli di realtà molto più grandi, costretto a far fronte a forti fluttuazioni stagionali della popolazione dovute al turismo. Gli aumenti decorreranno dal mese di settembre.