Sono giunti alle 17 di venerdì 8 agosto, all’ospedale Parini di Aosta, i vaccini contro la dermatite nodulare contagiosa-LSD, dopo le operazioni di sdoganamento all’aeroporto di Milano Malpensa.
La vaccinazione, obbligatoria per tutti gli stabilimenti e alpeggi della Valle, è iniziata questa mattina con 15 équipes di veterinari dell’Usl e dell’ANaBoRaVa, supportati da Corpo forestale, AREV, IAR e Protezione civile. Le squadre sono partite alle 5,30 per raggiungere gli alpeggi delle zone di sorveglianza al confine con Francia e Svizzera — da Courmayeur, La Thuile, Valgrisenche, La Salle, Morgex e Rhêmes-Saint-Georges — e, nei giorni successivi, estenderanno gli interventi a tutto il territorio regionale.
Nella zona di sorveglianza restano vietati gli spostamenti non essenziali da e verso stalle e alpeggi di persone, veicoli e animali diversi dai bovini.
Il piano prevede la vaccinazione obbligatoria dell’intero patrimonio bovino valdostano e dei capi provenienti da altre regioni o Stati membri ma presenti in Valle per l’alpeggio: circa 38.000 animali in totale.
Le autorità sanitarie ricordano che la dermatite nodulare contagiosa non rappresenta alcun rischio per l’uomo e che latte e carni prodotti in Valle possono essere consumati in totale sicurezza.