Cronaca - 24 luglio 2025, 12:15

La Procura acquisisce gli atti sulla morte del 15enne alla Becca di Viou

La Procura acquisisce gli atti sulla morte del 15enne alla Becca di Viou

Il nulla osta ai funerali e pertanto al trasporto della salma all'estero è stato dato questa mattina. Non appena ricevuti gli atti dai finanzieri del Sagf, la procura di Aosta (pm di turno Giovanni Roteglia) aprirà un fascicolo penale per la morte di Liam Daniel Henry Rezac, il ragazzino di 15 anni che martedì scorso si è avventurato lungo un sentiero che porta alla Becca di Viou (2859 metri slm), poi ha smarrito la traccia ed è precipitato lungo 50 metri di canalone, morendo sul colpo.

"Non dovevamo lasciarlo andare, gli avevo detto di stare attento, di non andare" ha detto ieri in obitorio ad Aosta il padre del ragazzino al cronista de La Stampa. Con papà e mamma, Liam era arrivato dalla Bretagna in Valle d'Aosta per una breve vacanza. Era con loro quando ha intrapreso l'escursione dall'area giochi di Valpelline lungo il sentiero, poi ha deciso di spingersi più su, verso la vetta. Ai piedi, scarpe da ginnastica; abbigliamento da passeggiata, piuttosto che da escursione di media montagna.

Il corpo senza vita è stato rinvenuto vicino alla Becca, in territorio comunale di Saint-Christophe. A  confermare l'allontanamento spontaneo sono stati gli stessi genitori di Liam; il fascicolo dovrebbe aprirsi, al momento, come 'modello 45' senza ipotesi di reato né tantomeno indagati.

pa.ga.

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