Quell'elicottero che per ore aveva 'battuto' la Plaine di Aosta a bassa quota, sabato scorso, aveva destato qualche preoccupazione agli occhi degli esperti dei protocolli di sicurezza.
E infatti quel giorno era stato attivato il protocollo di protezione civile per ricerca di persona scomparsa: un 13enne nel pomeriggio del giorno prima era andato via di casa dopo un diverbio in famiglia ed è stato rintracciato in buone condizioni due giorni dopo, domenica 29 giugno, dai carabinieri.
Erano stati i genitori a denunciarne l'allontanamento; le ricerche sono state difficili e impostate su una modalità 'tradizionale', dato che l'adolescente non aveva con sé un cellulare.
I militari della Compagnia di Aosta sono riusciti a rintracciare il giovane a Gressan, in un’area verde. L’intervento è stato possibile per la segnalazione di un cittadino, che aveva notato un giovane vagare nell’area. I carabinieri hanno quindi pattugliato il sito e hanno trovato il ragazzo, in buone condizioni fisiche; aveva trascorso le notti dormendo su materassi di fortuna nella zona. I genitori, molto preoccupati per la lunga assenza del figlio, hanno ringraziato i militari per il tempestivo intervento e per l’impegno profuso nel ritrovare il ragazzo.