Quando l'abito fa il monaco - 25 giugno 2025, 15:37

L’eleganza dei colori senza tempo; un’estate 2025 tra charme e poesia

Quale sarà il colore di tendenza dei prossimi mesi? Voi ne avete uno che preferite? … Cercheremo insieme di scoprire le palette più gettonate dai nostri stilisti, cercando di capire su che colore la moda estate 2025 vuole puntare

G.Armani

G.Armani

Dopo varie stagioni che hanno visto protagoniste le tonalità del nude, le proposte stilistiche virano verso soluzioni più romantiche e seducenti. Non mancano, ovviamente, gli intramontabili abbinamenti  black & white, ma c’è il grande ritorno delle tonalità delicate e sobrie, come il rosa baby, il lilla, il grigio perla e il butter yellow.

Che siano gonne mini o maxi,  tessuti a effetto stropicciato, giacche over size in versione XXL, pizzi e ricami in 3D o look scintillanti, gli outfit estivi vogliono  appagare la comodità del mondo femminile, valorizzandone la sensualità e raffinatezza.   

Bianco panna e grigio argento sono i colori scelti da Christian Dior per un’estate elegante all’insegna della leggerezza e raffinatezza. Gambe scoperte, trasparenze e tessuti pregiati sono il mix giusto per le giornate importanti. Quasi un ritorno al passato nei tagli di giacche e corpetti che ricordano i grandi balli dell’Ottocento.


Per Imas Eduso, lilla e verde luminoso sono i colori perfetti per le stagioni più calde dell’anno. Tonalità vitaminiche  che hanno regnato su tutte le passerelle e che la stilista ha voluto declinare sia in corto che in lungo. Su tutte le silhouette prendono il volo leggere farfalle che raccontano l’attenzione verso la natura e ai suoi simboli. Un look 3D per  non passare inosservati.

L’intramontabile black&white  è stato scelto da Jacquemus anche per la bella stagione. Il bon ton si palesa in chiaro e scuro, un contrasto e un dualismo cromatico a cui non si può proprio rinunciare. Outfit bianco e nero, linee morbide e asimmetriche, trasparenze e dettagli leggeri come piumini sono le proposte eleganti da sogno dello stilista francese.    

Addio al fucsia e al rosa Barbie che lasciano il posto al colore più pastello e tenue dsempre. Arriva il delicato e femminile rosa baby della collezione primavera estate 2025 di Georges Hobeika. I suoi abiti danno un tocco di romanticismo ai look serali e ai momenti più importanti della giornata. Palette ideale per chi ama essere protagonista con disinvoltura.

Armani sceglie il blu e il lilla, in versione sgargiante per un’eleganza tutta italiana. Raso, seta, cotone e lino sono i tessuti che lo stilista privilegia per una donna raffinata, ma sempre a suo agio. Linee semplici e simmetriche, veli leggeri e morbidi, casacche trasparenti che cadono dolcemente. Un modo di vestire contemporaneo che si costruisce dal passato e guardare al futuro.

Dolce & Gabbana scelgono il color champagne per esprimere la sensualità, il fascino e il carattere della donna moderna.  Per i due stilisti italiani, le proposte 2025 sono il risultato di un continuo dialogo tra passato e presente. La femminilità viene raccontata attraverso linee precise che ne esaltano la silhouette. Vestiti tagliati e cuciti su misura e dettagli di corsetteria esprimono una donna forte e consapevole. Reggiseni a cono, lacci, gancetti e stringhe sono l’emblema della seduzione tutta mediterranea.

La collezione estiva di Chanel è un inno alla leggerezza, alla delicatezza e al movimento. I tessuti morbidi accarezzano le silhouette femminili, si adagiano sui loro corpi e scendono gentilmente creando un effetto “piuma” grazie alla consistenza impalpabile della pregiata seta e di velature super trasparenti.

Elegante di giorno e sofisticato di sera è il giallo burro che si adatta a ogni occasione. Per Versace è un gioco di colore sia per il mondo femminile che maschile. Lo stile egocentrico che ha sempre contraddistinto la Maison lascia posto alla sobrietà. Abbandonati l’oro e i forti contrasti cromatici, l’estate diventa un’escalation di leggerezza e  luce.  Nuance luminosa, più soft del giallo limone e più caldo del bianco crema, il butter yellow è la giusta tonalità per un outfit contemporaneo con un tocco di originalità.

La redazione de Laprimalinea.it ringrazia la giornalista Marisa Gheller per la sua preziosa, eccelente e raffinata collaborazione.

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Chi è Marisa Gheller

Classe 1972, mamma di Samuel Jihoon e moglie di Alfonso che, oltre a fare tagliatelle e pizza per passione, ha la capacità di sopportarmi tutti i giorni. Ho fatto parte delle mitiche 'Frecce rosso e nere', squadra valdostana di velocità su ghiaccio, quando il palaghiaccio di Aosta era ancora scoperto e ci si allenava sotto la pioggia e in presenza anche di 20 cm di neve sul ghiaccio. Da adolescente, mi sono tolta qualche soddisfazione con la squadra femminile valdostana di pallamano che ha militato in serie A e B (ho fatto anche l’allenatrice della squadra maschile dove ho conosciuto mio marito). Poi, gli studi a Chambéry. Il campus universitario francese mi ha accolto nella squadra ufficiale di Handball e per ben 3 anni di seguito, abbiamo superato i gironi locali, arrivando alle finali nazionali. Lì, non siamo andate oltre l’ottavo posto, ma è stata un’esperienza unica che auguro a tutti i giovani di poter fare. La scelta di rimanere in Valle è stata dettata dal destino. Come nella canzone “Le cose che hai amato di più” di Biagio Antonacci, “… il destino ha più fantasia di noi…” e così è stato per me. Nessun rimpianto, nessun sacrificio, ho lasciato la Danimarca dove lavoravo da mesi e sono rientrata in Valle. Un giorno, dopo diversi anni, quando pensavo di essermi rassegnata ad una vita di coppia, una telefonata mi ha cambiato l’esistenza. Gli occhi a mandorla di mio figlio mi aspettavano a Seoul. E così è iniziata la meravigliosa avventura di mamma. A questo punto, vi chiedere perché mi sono appassionata di moda. Vedere sfilare mio figlio in passerella o in posa dietro a una macchina fotografica mi ha permesso di vivere “quel mondo” da genitore e da giornalista. Spero dunque che, con quella duplice emozione riesca a raccontarvelo!

 

Marisa Gheller-red.laprimalinea.it

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