Attualità - 20 giugno 2025, 06:55

Nuova gestione del canile regionale, la Lega chiede lumi all'assessore Marzi

L'ingresso del canile/gattile di Aosta

L'ingresso del canile/gattile di Aosta

Dopo l’articolo de Laprimalinea.it, che ha reso noto il nome della coop vincitrice dell'appalto e sollevato interrogativi sulle ricadute occupazionali per il personale impiegato, il gruppo consiliare Lega Vallée d’Aoste ha portato la nuova gestione del canile/gattile regionale all’attenzione dell’Aula del Consiglio Valle.

Il consigliere Paolo Sammaritani (foto sotto) ha chiesto alla Giunta se la procedura di affidamento sia stata completata, a quale soggetto economico sia stato assegnato il servizio e quali conseguenze si prevedano per i lavoratori già attivi nella struttura sotto la gestione dell’associazione Avapa.

L’assessore alle Politiche sociali, Carlo Marzi (foto sotto) ha riferito che "il 19 maggio scorso, a seguito di gara pubblica svolta dalla Centrale unica di committenza regionale, è stato aggiudicato il servizio di gestione del canile e gattile, rispettando i tempi previsti per una struttura tanto delicata. A nome dell’intera Amministrazione regionale, desidero rivolgere un sentito ringraziamento all’associazione Avapa, che per oltre 35 anni ha rappresentato un presidio fondamentale per il benessere degli animali. Dispiace che l’associazione non abbia partecipato alla gara".

Il servizio è stato affidato al Consorzio Coob, impresa sociale toscana, che si avvarrà della consorziata Cooperativa sociale Melograno, realtà con esperienza nella gestione di strutture simili. L’assessorato ha già attivato numerosi incontri con i nuovi referenti e con gli enti coinvolti nella gestione e nel controllo del randagismo – tra cui l’Azienda USL, il Celva, il Corpo forestale e l’assessorato alle Opere pubbliche – per garantire un passaggio di consegne il più possibile fluido. Il contratto sarà sottoscritto nella seconda metà di luglio, ma è stato chiesto l’avvio anticipato del servizio dall'1 luglio per evitare discontinuità.

Quanto al personale, l’assessore ha confermato che la conclusione della gestione Avapa ha comportato l’interruzione dei rapporti con i propri lavoratori. "Tuttavia – ha sottolineato Marzi – nel nuovo capitolato d’appalto è stata inserita una clausola sociale per favorire il riassorbimento del personale. Il Consorzio Coob ha già manifestato l’intenzione di confermare buona parte degli operatori. Sono in corso colloqui individuali e incontri con i sindacati. Intendiamo vigilare con attenzione sul rispetto degli impegni. Parallelamente, stiamo predisponendo i documenti per garantire la presenza dei volontari nel rispetto delle norme di sicurezza".

Il consigliere Sammaritani, nella replica, ha espresso perplessità: "Sappiamo che si tratta ancora di una fase di transizione, ma ci preoccupano le notizie stampa già emerse riguardo al rischio occupazionale. Non riteniamo sia stata una scelta opportuna procedere con una gara aperta: affidare la gestione a una cooperativa toscana significa allontanare il servizio dal nostro territorio. Non siamo chiusi, ma Avapa ha operato con competenza e passione per oltre trent’anni. Non ci sembrava il momento di cambiare orizzonte".

pa.ga.

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