Nel pomeriggio di oggi martedì 10 giugno l’Assemblea del Consiglio permanente degli enti locali-Cpel si è riunita per un confronto su temi prioritari per il futuro della Valle. Dalla riorganizzazione dell’assistenza sanitaria territoriale alla pianificazione scolastica, passando per nuove risorse destinate alla finanza locale, l’assemblea dei sindaci ha offerto uno spaccato delle priorità – ma anche delle complessità – con cui dovranno confrontarsi Regione ed enti locali.
Sanità territoriale: si ridisegna il rapporto con il cittadino
Ad aprire i lavori è stata la presentazione della riorganizzazione dell’assistenza sanitaria territoriale e della medicina di base. L’assessore regionale alla Sanità, Carlo Marzi, insieme al coordinatore del Dipartimento Sanità e Salute, Claudio Perratone, al direttore generale della Usl VdA Massimo Uberti e al direttore sanitario, Mauro Occhi, ha illustrato le nuove linee di intervento. Obiettivo dichiarato: rafforzare il ruolo del territorio nel sistema sanitario regionale, anche alla luce delle difficoltà nel reperire medici di assistenza primaria in alcune zone. Seppur accolto con interesse, il piano dovrà ora misurarsi con le esigenze operative degli enti e con le aspettative dei cittadini, soprattutto nei contesti più periferici.
64 milioni in più per il 2025: la finanza locale guarda avanti
Il presidente del Cpel, Alex Micheletto, ha poi illustrato il disegno di legge n. 195, relativo all’assestamento al bilancio 2025. Al centro della manovra, un incremento di risorse pari a circa 64 milioni di euro a favore degli enti locali valdostani. Si tratta di un’iniezione significativa, accolta con favore dall’Assemblea, soprattutto per quanto riguarda gli interventi su opere pubbliche di piccola e media entità. Ora, la sfida sarà quella di tradurre queste risorse in progetti efficaci e ben distribuiti sul territorio.
Scuola e montagna: i sindaci della Mont-Cervin chiedono attenzione al territorio
Particolarmente sentito il tema dell’edilizia scolastica. In discussione un contributo straordinario per la progettazione di una struttura scolastica innovativa, con valenza sportiva e montana. L’Unité Mont-Cervin ha ribadito l’importanza di evitare l’eccessiva concentrazione degli studenti in grandi poli scolastici, chiedendo di salvaguardare le specificità locali e le esigenze delle famiglie nelle zone più decentrate. L’Assemblea ha chiesto l’applicazione piena della legge regionale 6/2014, che prevede una pianificazione strategica concertata tra Regione e CPEL, per garantire equilibrio e pluralità dell’offerta formativa.
Voucher e politiche attive del lavoro: avanti con qualche osservazione
Via libera anche a due proposte di legge che introducono voucher per la partecipazione a centri estivi e attività sportive. L’Assemblea, pur condividendo le finalità sociali dei provvedimenti, ha sottolineato la necessità di coordinare queste misure con quelle già esistenti a livello regionale e di valutare l’opportunità di un intervento strutturato e universale a supporto delle famiglie. Parere favorevole anche al disegno di legge n. 193, che introduce modifiche alla normativa sui servizi al lavoro per favorire l’inclusione lavorativa delle persone più fragili.
Acqua, migrazioni e SUEL tra pianificazione e riorganizzazione
Tra gli altri punti trattati, l’approvazione del nuovo Piano di Tutela delle Acque, strumento fondamentale per la gestione sostenibile delle risorse idriche. Approvata anche la proposta di deliberazione della Giunta regionale relativa alla ripartizione dei fondi statali per i Comuni di confine e quelli interessati da flussi migratori: risorse importanti anche per i territori valdostani, chiamati a gestire dinamiche complesse pur senza affacciarsi sul mare.
Novità in arrivo anche per lo Sportello Unico degli Enti Locali (SUEL): dal 2025 sarà centralizzato sotto la responsabilità dell’Unité Grand-Combin, con il CPEL a mantenere il ruolo di indirizzo politico. L’auspicio è che questa nuova configurazione possa snellire le procedure e rafforzare la capacità operativa degli enti.
IN.VA e Giustizia: nuove nomine e collaborazioni
Designata all’unanimità Stefania Clos, sindaca di Oyace, come rappresentante degli Enti Locali nel CdA di IN.VA. Spa, società strategica per i servizi digitali e informatici della Regione. Infine, l’Assemblea è stata aggiornata sull’accordo quadro tra Regione e Ministero della Giustizia, che punta a rafforzare il supporto agli uffici giudiziari regionali, anche attraverso progetti condivisi per colmare le carenze di personale amministrativo.
La seduta del Cpel ha offerto un quadro articolato, fatto di risorse importanti, progettualità innovative e alcuni nodi strutturali ancora da sciogliere. Se i segnali sono positivi, molto dipenderà dalla capacità della Regione e degli Enti Locali di collaborare in modo costruttivo, trasformando le intenzioni in risultati tangibili per le comunità.