"Per quanto attiene al rispetto dei limiti di accettabilità e di tollerabilità" del "livello sonoro" nel "clima acustico notturno in ambiente esterno e interno" del Camping International Touring di Sarre, "entrambi i valori eccedono abbondantemente il valore limite di 3dB (tre decibel)". E' questa la conclusione di una perizia fonometrica realizzata e sottoscritta nel giugno 2022 dall'ingegnere valdostano Marco Foretier, in occasione di un evento musicale svoltosi nel campo sportivo a ridosso dell'area di campeggio.
A Foretier si erano rivolti i fratelli Massimo e Lorenzo Bal, titolari dello 'storico' ma tecnologicamente riammodernato Camping frequentato per molti mesi all'anno da una clientela italiana e internazionale in cerca di riposo e ritmi 'lenti', per verificare se i rumori e i suoni prodotti dagli eventi organizzati nel confinante campo sportivo rientrassero nei limiti di legge. Il terreno di gioco a Sarre è utilizzato per competizioni e partite di rugby ma anche per manifestazioni ludiche e musicali dalle società sportive che lo frequentano, da associazioni locali e dalla pro loco. A causa di queste sporadiche ma significative manifestazioni, prime fra tutte la Holi Splash Run (l'ultima edizione si è svolta domenica 1 giugno) o meglio a causa del 'volume' degli eventi musicali collaterali, i rapporti di vicinato fra i titolari del campeggio e i vertici delle associazioni, sportive e non, che utilizzano il campo sportivo sono sempre stati altalenanti.
"Domenica scorsa i livelli acustici dei concerto organizzato al campo sportivo in occasione della Holi Run hanno raggiunto decibel altissimi e li hanno mantenuti per ore, sino all'1,30 ovvero sino al termine del concerto - afferma Massimo Bal -. La musica si udiva a Chesallet, persino residenti a Fochaz mi hanno detto di aver dovuto alzare il volume del televisore perchè il suono arrivava nitido dentro casa...grande il disagio dei nostri campeggiatori, qualcuno è scappato e temo recensioni al veleno...Noi spieghiamo ai nostri clienti che si tratta di manifestazioni saltuarie e che il soggiorno nel nostro camping è improntato alla serenità e alla tranquillità, ma domenica era impossibile ragionare. Vorrei che anche alla Pro loco e nelle realtà che occupano il campo si rendessero conto che gli utenti di un camping di montagna non sono gli stessi della riviera romagnola. Noi chiediamo soltanto serenità, rispetto delle esigenze dei nostri clienti e, ovviamente, rispetto delle norme che regolano la diffusione della musica e dei rumori nei luoghi pubblici. La liberta' di una persona finisce dove inizia quella dell'altro e ai diritti non si puo' derogare, il diritto al riposo e' inviolabile".
L'attuale presidente della della Pro Loco di Sarre, Marilena Chenoz, spiega di essersi impegnata, nel solco del suo predecessore, per il rispetto dei livelli sonori soprattutto della musica nelle ore serali e notturne: "La Holi Splash Run è un evento di successo particolarmente apprezzato da giovani e giovanissimi, cade una volta all'anno ed è organizzato nel rispetto delle diverse normative. Comprendiamo che non a tutti può piacere la musica ad alto volume sino all'1 e 30 di notte (in realtà avremmo potuto ottenere un permesso eccezionale sino alle 3 ma ci siamo limitati proprio in ragione del fatto che siamo consapevoli del possibile 'disagio' anche se per qualche ora e un giorno solo su 365); abbiamo chiesto lumi all'Amministrazione comunale. la quale ci ha confermato il rispetto dei limiti di decibel così come da noi previsti. Avevamo anche suggerito ai titolari del camping di approfittare di questa occasione per spiegare ai loro utenti la possibilità di partecipare alla Holi e, per chi si sentisse disturbato dalla musica, che l'evento durava solo quelle poche ore; insomma abbiamo fatto tutto quanto in nostra disponibilità per arrecare meno disagio possibile".
"Sono anni che ci battiamo perché le norme contro lo sforamento dei decibel durante le manifestazioni al campo sportivo siano rispettate - insiste Bal - ma finora abbiamo trovato un muro. E a spiegare ai campeggiatori appena arrivati che proprio quella notte avrebbero dovuto sopportare la musica fin dentro i bungalow e le roulottes...beh, provateci voi...".