Ad aprire il calendario meteorico del mese di giugno sono due sciami radar, le Daytime Arietids e le Zeta Perseids, che raggiungeranno il loro picco rispettivamente il 5 e il 6 giugno. Questi sciami, legati alla cometa 96P/Machholz, sono caratterizzati da meteore veloci che spesso radono l’orizzonte, rendendo la loro osservazione piuttosto impegnativa. Per chi volesse tentare di catturare uno di questi affascinanti bagliori, il consiglio è di scrutare il cielo poco prima dell’alba, quando le condizioni sono più favorevoli.
Poco dopo, nei primi giorni di giugno, sarà il turno delle June mu-Cassiopeiids e delle June rho-Draconids, meteore che, grazie al loro radiante ben posizionato nel cielo boreale, potranno essere visibili anche dalle città. Nonostante la loro velocità relativamente bassa, queste scie luminose si distingueranno per la loro capacità di brillare fin dalle prime ore serali.
Tra il 12 e il 14 giugno, gli occhi saranno puntati sulle Tau Herculids, uno degli sciami più imprevedibili e affascinanti del mese. Sebbene il suo ZHR sia solitamente modesto, in passato ha regalato spettacolari outburst meteorici, come quello del 2022, quando l’incontro con i detriti della cometa 73P/Schwassmann-Wachmann generò una pioggia di oltre 800 meteore in una sola notte. Non lontano da questo appuntamento, dopo la mezzanotte del 12 giugno, sarà possibile scorgere anche qualche scia luminosa prodotta dalle June epsilon-Cygnids, caratterizzate da meteore particolarmente brillanti e talvolta colorate, con un radiante situato nella costellazione della Lira. Per coloro che hanno qualche desiderio da affidare al cielo, il 15 giugno sarà il giorno ideale per osservare le June Lyrids, meteore veloci e brillanti con un radiante ben posizionato e visibile per tutta la notte.
Sebbene il loro ZHR sia piuttosto modesto (cinque meteore/ora), ogni anno sanno stupire con fiammate intense che impreziosiscono il cielo stellato. Nella seconda metà del mese, invece, gli sciami meteorici si faranno più discreti ma pur sempre affascinanti. Tra le meteore degne di nota si segnalano le Epsilon Perseids, le June Bootids e le June Sagittariids, sciami minori che potranno comunque regalare qualche brillante sorpresa.