Economia - 14 maggio 2025, 19:18

AL VIA PRIMO CONTRATTO ENERGY RELEASE IN VALLE D’AOSTA: FIRMATO ACCORDO TRA GRUPPO CVA E CAS SPA

Il contratto permetterà a CVA e Cogne Acciai Speciali di contribuire al perseguimento degli obiettivi di installazione di nuovi impianti da fonte rinnovabile

AL VIA PRIMO CONTRATTO ENERGY RELEASE IN VALLE D’AOSTA: FIRMATO ACCORDO TRA GRUPPO CVA E CAS SPA

Sono il Gruppo CVA e la Cogne Acciai Speciali S.p.A. i primi in Valle d’Aosta ad aver siglato un accordo di Energy Release, la nuova misura introdotta dal Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica che mira a incentivare le aziende energivore all’installazione di nuovi impianti di generazione elettrica da fonti rinnovabili.

 

 

Il meccanismo dell’Energy Release prevede che il Gestore dei Servizi Energetici – GSE – anticipi all’azienda energivora interessata una data quantità di energia elettrica a un prezzo predeterminato che, successivamente al periodo di anticipazione, quest’ultima si impegna a restituire, nell’arco di vent’anni, attraverso la costruzione e la messa in funzione di nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. La nuova capacità di generazione dovrà essere pari almeno al doppio di quella necessaria alla restituzione dell'energia anticipata dal GSE e la valorizzazione dell’energia immessa sarà pari al prezzo dell’energia anticipata.

 

Tale meccanismo permette alle aziende energivore, da un lato, di ottenere l’energia a un prezzo fisso per tre anni, non esposto quindi alle fluttuazioni di mercato, e – allo stesso tempo – di acquisire un ruolo di primo piano nella transizione energetica, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione previsti dal Green Deal europeo e al miglioramento della sicurezza energetica nazionale per effetto della riduzione delle importazioni di prodotti combustibili.

 

 

La Cogne Acciai Speciali ha aderito all’Energy Release richiedendo al GSE l’anticipazione di una quantità di energia elettrica pari a 272.075 MWh. Per ottemperare agli obblighi di restituzione, l’azienda siderurgica ha siglato un accordo con il Gruppo CVA, che si occuperà della realizzazione dei nuovi impianti rinnovabili e di sottoscrivere con il GSE i relativi contratti di restituzione dell’energia anticipata; restituzione che avverrà per un periodo pari a vent’anni a decorrere dall'entrata in esercizio delle nuove capacità di generazione rinnovabile. A tal fine CVA realizzerà quattro nuovi impianti fotovoltaici, in Sicilia, entro la fine del 2026, che avranno una potenza complessiva superiore a 20 MW e una produzione totale di energia elettrica stimata nell’intero periodo di restituzione di 593.600 MWh.

 

 

Per CVA si tratta di un accordo volto primariamente alla stabilizzazione del prezzo di vendita dell’energia prodotta dai nuovi impianti da fonte rinnovabile che saranno realizzati nelle regioni del Sud Italia. Ciò consentirà al Gruppo CVA di ottenere una quota di ricavi stabili nel corso del tempo da parte di quegli impianti che avranno aderito all’Energy Release, mentre un’altra parte di impianti sarà lasciata a mercato al fine di cogliere le opportunità derivanti da eventuali futuri incrementi dei prezzi. Inoltre, gli impianti che aderiscono al meccanismo dell’Energy Release beneficeranno di un’anticipazione dei ricavi, usufruendo di una porzione dell’incentivo concesso dal GSE alle società energivore che favorirà una migliore redditività attesa degli impianti. La nuova capacità installata, oggetto dell’accordo sottoscritto con Cogne Acciai Speciali nell’ambito del meccanismo dell’Energy Release, rientra tra gli obiettivi di realizzazione di nuova capacità rinnovabile nell’orizzonte 2025-2029 previsti dal Piano Strategico del Gruppo CVA, impegnato fin dalle sue origini nel percorso di decarbonizzazione del settore energetico attraverso la produzione di energia elettrica esclusivamente da fonte idrica, fotovoltaica ed eolica.

 

 

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