Sport - 07 maggio 2025, 07:30

Skyrace, atleti da 27 nazioni pronti a gareggiare sullo Zerbion

Sabato 17 maggio le World Series arrivano in Valle d’Aosta

Skyrace, atleti da 27 nazioni pronti a gareggiare sullo Zerbion

Arrivano da 27 nazioni gli oltre 500 atleti già iscritti alla quarta edizione della Monte Zerbion Skyrace - presentata ieri al Forte di Bard - in programma sabato 17 maggio a Châtillon. Le stelle dello skyrunning sono pronte a misurarsi nell’impegnativa tappa delle Merrell Skyrunner World Series, circuito internazionale che per la prima volta approda in Valle d’Aosta.

Sono tanti gli atleti che potranno ambire al successo nella skyrace di 22 chilometri (2.200 metri D+), la gara più importante dell’intero programma, quella che assegnerà punti per la classifica World Series.

 In ambito femminile sono attese Anastacia Rubtsova (terza nella generale), Denisa Dragomir (quarta), Ariadna Fenes, Alice Bausseron, Louise Jernberg, Lina El Kott, Sanna El Kott, Emilie Menuet, Martina Cumerlato, Ruut Joensuu, Natalie Beadle, Tania Chávez, Henna Ahomies, Essi Haapaniemi, Antonia Sánchez, Graciela Clavijo, Robin Vieira, Antoniya Grigorova, Patrycja Stanek, Alice Gachet, Jessica Pardin, Fabiola Conti e Francesca Rusconi.

In campo maschile hanno annunciato la presenza Pierre Gachet, Manuel Merillas, Daniel Antonioli, Roger Comellas, Gianluca Ghiano, Jose Manuel Quispe, Lorenzo Rota, Finlay Grant, Martin Nilsson, Clement Bruchon, Alex Oberbacher, Jules Delabelle, Marc Gasa, Arnau Soldevila, Marco Delorenzi, Lucien Mermillon, Hugo Lonne, Nazareth Stack, Ari-Pekka Joensuu, Oskar Størmer, Wendall Lorenze, Raoul Raus, Mattia Tanara, Martin Anthamatten, Damiano Lenzi, Mattia Bertoncini, Gautier Airiau, Ahmed El Mazoury, Alex Rigo e Nadir Maguet.

 Nel vertical di 9,5 chilometri, inserito anche quest’anno nel circuito VK Open Championship, indosseranno il pettorale Camilla Calosso, Gabrielle Pilote Fortin, Corinna Ghirardi, Charlotte Cotton, Marcello Ugazio, Yuuki Ikegami, Henri Grosjacques, Aleksei Pagnuev, Sergio Bonaldi, Ian Conroy e Suguru Inui. 

Si preannunciano dunque confronti serrati sui sentieri dello Zerbion, dove si correranno altre due gare, più corte ma ugualmente spettacolari: la 15 chilometri (1.350 metri D+/-) in versione skyrace con il giro di boa posto appena sopra l’alpeggio Cheney e il vertical di 5,5 chilometri (850 metri D+) aperto anche agli under 18 e agli atleti con disabilità.

 Il programma della quarta edizione della Monte Zerbion Skyrace inizierà già venerdì 16 maggio alle 18.30, con la sfilata che sarà aperta dal Corps Philharmonique de Châtillon e che anticiperà la presentazione dei top runner. A seguire un momento conviviale, un brindisi e la degustazione di prodotti tipici della Valle d’Aosta.  

Sabato 17 giornata di gare: alle 8:30 via alla 5,5 chilometri, 30 minuti più tardi tutte le altre gare. I primi concorrenti sono attesi a Châtillon intorno alle 10:30. Alle 14:30 spazio ai bambini, impegnati in uno dei due percorsi (500 metri oppure 1 chilometro a seconda dell’età) della Monte Zerbion Baby Skyrace, una prova non competitiva sempre molto apprezzata dai più piccoli e dalle famiglie.

L’organizzazione quest’anno ha portato a 200 il numero dei pettorali a disposizione, l’iscrizione è gratuita e può essere effettuata sul sito wedosport.net. Alle 16 la cerimonia di premiazione di tutte le prove, poi la grande festa finale che andrà avanti fino a sera.  

Le iscrizioni alle gare adulti sono ancora aperte (wedosport.net), chiuderanno domenica 11 maggio o non appena verranno esauriti i 600 pettorali a disposizione.

Commentano gli atleti valdostani Bruno Brunod e Dennis Brunod (foto sopra): "Fin dalla prima edizione abbiamo voluto puntare su un evento che andasse oltre l’aspetto sportivo. La Monte Zerbion Skyrace, oltre che gara internazionale, è una grande festa che unisce atleti, tifosi e appassionati, un momento di divertimento per tutti. In quota si respira sempre un’atmosfera bellissima, con aree di ristoro animate da gruppi musicali e caloroso tifo. E anche quest’anno invitiamo il pubblico lungo il percorso, per rendere ancora più suggestiva questa tappa delle World Series e regalare un bel ricordo ai tanti atleti stranieri che la prossima settimana raggiungeranno la Valle d’Aosta".

info Acmediapress.it

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