Ennesimo arresto per 'codice rosso' in Valle d'Aosta, anche se questa volta a parti inverse. Lui è un valdostano di 73 anni con patologia invalidante, lei una cittadina romena di 55 anni, si sono sposati anni fa e abitano nel capoluogo regionale.
La notte scorsa lui non ha più retto all'ennesima scarica di sberle, calci e angherie varie da parte della moglie - che lo ha picchiato anche con un bastone per le tende - e ha allertato la polizia. Già sotto osservazione da tempo da parte della questura di Aosta, la donna è stata arrestata all'alba di oggi dagli agenti della Squadra mobile per l'accusa di maltrattamenti in famiglia e condotta in cella di sicurezza in attesa dell'udienza di convalida (pm di turno Giovanni Roteglia) del fermo, che dovrebbe svolgersi domattina in tribunale di Aosta.
Stando al racconto del marito, da tempo l'uomo sarebbe vittima di violenze e abusi da parte della moglie, che nonostante le ripetute diffide non aveva mai cessato di maltrattarlo e persino di manipolare la bombola per l'ossigeno che viene somministrato all'uomo, che soffre di problemi cardiaci.
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