Su delega del pm della procura di Aosta Francesco Pizzato, la Divisione polizia amministrativa della Questura ha operato oggi, sabato 4 maggio, il sequestro preventivo del Wet Industry Cocktail Bar, in via Tourneuve.
I sigilli sono stati decisi in seguito alla segnalazione da parte di alcuni residenti che hanno lamentato musica e vociare notturno "a volume troppo alto".
Inaugurato il 29 giugno dello scorso anno, il Wet Industry Cocktail Bar si chiama così per richiamare i tempi del proibizionismo alcolico nell'America 'dry', cioè asciutta, degli anni Venti: 'Wet Industry' sta per 'industria bagnata' ma non sono stati eventuali eccessi alcolici a finire nel mirino della polizia amministrativa, anche perché da quando ha aperto i battenti nel locale non si sono verificate mai risse né problematiche legate all'abuso di alcool.
"Insieme al mio avvocato valuteremo immediato ricorso - si è limitato a commentare, raggiunto telefonicamente, Lamberti ancora scioccato per il 'blitz' degli agenti -. Posso solo dire che contesto vibratamente qualunque ipotesi di cattiva conduzione del locale. Noi rispettiamo la legge".