Cronaca - 10 aprile 2024, 14:35

Reati in calo in Valle, ma alta l'attenzione soprattutto sulle truffe ai fragili

I dati sono stati forniti durante il 172esimo Anniversario della fondazione della Polizia di Stato, celebrato oggi all'Area megalitica di Aosta

Polizia Scientifica al lavoro, in una simulazione allestita in una sala dell'Area Megalitica

Polizia Scientifica al lavoro, in una simulazione allestita in una sala dell'Area Megalitica

 

"Il nostro impegno rimane sempre quello di essere vicini ai cittadini, a quelli più deboli, come gli anziani, la cui fragilità è bersaglio di una criminalità subdola. L’analisi dei dati di questo ultimo anno dimostra che anche i truffatori si sono evoluti, criminali che intercettano bisogni e sensibilità di persone, che vengono indotte a versare denaro pur di non compromettere la propria serenità e la propria intimità".

Lo ha detto questa mattina il questore di Aosta, Gianni Sertorio, nel discorso in occasione delle celebrazioni per il 172esimo Anniversario della fondazione della Polizia di Stato, che si sono svolte all'Area megalitica di Aosta.   

"Questa ricorrenza - ha sottolineato Sertorio - è l’occasione per “tirare le somme” perché solo la riflessione su quanto fatto può consentire di predisporre nuove strategie per migliorare".

Reati in calo ma l'attenzione resta alta

Nonostante le notizie di questi giorni lascino pensare il contrario, le statistiche dicono che è ancora sensibilmente calato il numero dei reati in Valle d'Aosta, con una flessione del 13,4%. Diminuiti rispetto allo scorso anno anche gli arrestati (-19,5%) e i denunciati (-65,5%).

I dati sono stati forniti questa mattina, nell'ambito delle celebrazioni per il 172esimo Anniversario della fondazione della Polizia di Stato, che si sono svolte all'Area megalitica di Aosta (nella foto sopra l'intervento della dirigente della Squadra Mobile, Jenny Vecchiato)

In particolare, però, al di là del dato complessivo, si registra un aumento dei furti (+4%), delle estorsioni (+31%), delle truffe (+3%) e dei danneggiamenti (+6,6%). In calo invece le violenze sessuali (-25%, merito sicuramente anche della 'stretta' data dalle misure repressive del 'codice rosso'), i reati legati alla droga (-22,5%) e i delitti informatici (-29,6%).   

Complessivamente i reati registrati tra l'1 aprile 2023 e il 31 marzo 2024 sono stati 3.383 (erano stati 3.909 l'anno precedente). Inoltre tra gli arrestati calano quelli denunciati per reati contro la persona (-50%) e quelli per i furti (-200%): in totale le persone denunciate sono state 270 e quelle tratte in arresto 87.

I riconoscimenti agli agenti

Nel corso della cerimonia sono stati consegnati alcuni riconoscimenti per meriti di servizio a:

 - Sostituto commissario Lara Delpiano

 - Ispettore Raffaele Avallone

 - Vice ispettore Monica Morandi

 - Vice ispettore Luigi Pellegrino

 - Vice sovrintendente Mario Dialley

 - Vice sovrintendente Riccardo Antonio Leo

 - Assistente Capo Sergio Framarin

 - Assistente Capo Danilo Masuzzo

- Assistente Antonio Sangineto

In particolare, Framarin, Masuzzo e Sangineto sono stati gli artefici dell'operazione 'Bravi Ragazzi', principalmente legata allo spaccio di droga e culminata nel 2019 con sei arresti.

pa.ga.

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