Cronaca - 07 marzo 2024, 14:04

Courmayeur, vicecomandante della 'Locale' e suo figlio condannati per lesioni ma assolti per rapina

Courmayeur, vicecomandante della 'Locale' e suo figlio condannati per lesioni ma assolti per rapina

Il giudice del tribunale di Aosta ha condannato questa mattina in rito abbreviato Giuliano Banino, viceispettore della Polizia locale di Courmayeur e il figlio Piergiorgio a sei mesi di carcere (con sospensione condizionale della pena e non  menzione) per lesioni e minacce nei confronti del loro vicino di casa e di terreni, Alessio Zerga, di 79 anni. Padre e figlio sono stati invece assolti dall'accusa di rapina.

Secondo le indagini della polizia giudiziaria coordinate dal pm Giovanni Roteglia, Zerga aveva fotografato con il suo tablet le pecore della famiglia Banino che, a suo dire, avevano 'sconfinato' dai loro pascoli sin nella sua proprietà. Il vicecomandante della 'Locale' era venuto presto a conoscenza dell'esistenza delle fotografie e ne aveva chiesto conto a Zerga, che dal canto suo gli aveva intimato di ricondurre le pecore entro il loro pascolo.

Trascorsi alcuni mesi durante i quali le tensioni erano aumentate invece che diminuire, padre e figlio avevano incontrato il loro vicino e, secondo gli inquirenti, lo avevano aggredito nel tentativo di sottrargli il tablet con le immagini 'compromettenti'.

Dopo quell'episodio il 79enne aveva denunciato i Banino per rapina (del tablet) e per lesioni (alcuni giorni di prognosi refertati, ma l'anziano lamentava anche di aver perso l'udito da un orecchio colpito durante l'aggressione). 

La difesa dei Banino ha sempre negato con decisione l'ipotesi di rapina riconducendo il tutto a un mero tentativo di interrompere gli 'appostamenti' di Zerga nei pressi del pascolo.

pa.ga.

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