Giuliano Banino, viceispettore della Polizia locale di Courmayeur e il figlio Piergiorgio sono a processo (udienza preliminare) al tribunale di Aosta per lesioni e rapina nei confronti del loro vicino di casa e di terreni Alessio Zerga, di 79 anni.
Secondo le indagini della polizia giudiziaria coordinate dal pm Giovanni Roteglia, Zerga aveva fotografato con il suo tablet le pecore della famiglia Banino che, a suo dire, avevano 'sconfinato' dai loro pascoli sin nella sua proprietà. Il vicecomandante della 'Locale' era venuto presto a conoscenza dell'esistenza delle fotografie e ne aveva chiesto conto a Zerga, che dal canto suo gli aveva intimato di ricondurre le pecore entro il loro pascolo.
Trascorsi alcuni mesi durante i quali le tensioni sono aumentate invece che diminuire, padre e figlio hanno incontrato il loro vicino e, secondo gli inquirenti, lo avrebbero aggredito nel tentativo di sottrargli il tablet con le immagini 'compromettenti'.
Dopo quell'episodio il 79enne ha denunciato i Banino per lesioni (alcuni giorni di prognosi refertati ma l'anziano lamenta anche di aver perso l'udito da un orecchio colpito durante l'aggressione) e per rapina. La prossima udienza del dibattimento è fissata per il 18 gennaio prossimo anche per valutare un possibile risarcimento danni alla parte lesa; la difesa dei Banino nega con decisione l'ipotesi di rapina riconducendo il tutto a un mero tentativo di interrompere gli 'appostamenti' di Zerga nei pressi del pascolo.