"Ci sono cause che non si possono non sposare. Ci sono cause che toccano nel profondo, stringono il cuore". Con questo principio 'irrinunciabile', donne valdostane di ogni età e condizione sociale scenderanno in piazza con un presidio ad Aosta in piazza Émile Chanoux. L'appuntamento è per oggi, sabato 25 novembre, alle ore 15 per un flashmob contro la violenza in genere e la violenza sulle donne.
E' stato intitolato "Caro patriarcato, siamo fuori controllo" ed è organizzato dal Centro donne contro la violenza di Aosta, con il sostegno della Usl della Valle d'Aosta e dell'associazione sportiva Soul Energy.
È il secondo presidio previsto nel capoluogo valdostano dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin, il 105esimo in Italia dall'inizio dell'anno; mercoledì 22 novembre all'Arco d'Augusto ne era stato organizzato un primo dall'associazione 'Dora donne in Valle d'Aosta'.