Economia - 17 novembre 2023, 13:54

Cresce un po' l'economia valdostana trainata da edilizia e turismo

Cresce un po' l'economia valdostana trainata da edilizia e turismo

Sono due, i settori economici che hanno permesso all'economia valdostana, nel primo semestre del 2023, di crescere dell'1,5%.

Grazie a edilizia e turismo la Valle registra un andamento superiore alla media del Nordovest e della media nazionale (1,2%); i dati sono stati forniti questa mattina dai vertici della filiale di Aosta della Banca d'Italia, nel consueto incontro con la stampa per l'aggiornamento congiunturale dell'andamento dell'economia in Valle d'Aosta. "Nel complesso, l'economia della Valle è cresciuta a ritmi più contenuti rispetto al 2021 e al 2022- ha sottolineato Luciana Aimone Gigio, della divisione Analisi e Ricerca economica della sede di Torino- ma comunque più intensamente della media nazionale".

Nel dettaglio, il settore manifatturiero è in rallentamento, con un calo significativo dell'export soprattutto nel settore siderurgico; l'edilizia è ancora in espansione, il turismo vive ancora una congiuntura favorevole". In ogni caso, "le attese sono molto più negative per il quarto trimestre". Cosa ha inciso su questo quadro? La composizione dei settori economici della regione "ha avuto un impatto" perché "i costi dell'energia sono stati ancora elevati e ci sono state difficoltà di approvvigionamento".

Nel turismo, si è registrato il ritorno degli stranieri, "fino allo scorso anno al di sotto dei livelli pre-pandemia", con una crescita molto forte nel periodo della stagione turistica estiva, con livelli più elevati del turismo fino al mese di settembre, anche sopra i dati del 2019". Nelle costruzioni, l'andamento positivo è stato trainato dalla componente pubblica, con gli effetti del Pnrr, e in parte da quella privata, che beneficia degli effetti del Supebonus 110%.

Il mercato immobiliare privato riflette la dinamica dei mutui, con un calo delle compravendite del 13% dovuto "a un aumento dei tassi d'interesse e a una minore propensione delle famiglie a esporsi". La sottoscrizione di nuovi mutui è calata del 34% rispetto allo scorso anno, in linea con il dato nazionale, "ma è in buona parte compensata dai mutui della Finaosta", aggiunge Aimone Gigio.

Il mercato del lavoro, nel primo semestre, ha avuto un andamento positivo, con un aumento dell'occupazione del 2%. Aimone Gigio spiega che "il lavoro dipendente ha ripreso i livelli pre-pandemia, il lavoro autonomo non ancora. Assistiamo, come a livello nazionale, a un rafforzarsi dei contratti a tempo indeterminato che si osserva anche a livello nazionale". Il tasso di disoccupazione è sceso al 4,3% del primo semestre 2023: era il 6,2% nel primo semestre dello scorso anno, con una riduzione di quasi due punti percentuali.

Il problema maggiore che incide sull'andamento dell'economia, sulla fiducia delle imprese e delle famiglie, è il tasso di inflazione: l'ultimo dato, quello di settembre, parla di un tasso del 4,7%, inferiore al 5,3% in Italia: "Il picco è stato a fine 2022, in larga parte dovuta ai rincari energetici- conclude Aimone Gigio-. Il trend è in rallentamento, e la regione ha sempre avuto un tasso di inflazione meno elevato rispetto al resto d'Italia".

I motivi? "La componente energetica pesa di più in regione sulle famiglie, ma l'aumento è stato più contenuto". Le misure di sostegno al reddito delle famiglie, con il "bonus social" della Regione, è stato erogato a circa il 14% delle famiglie valdostane nel 2022.      

red.laprimalinea.it

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