Anche le attese che sembrano interminabili, prima o poi, devono finire. E così, non domani ma entro il 2025, Aosta dovrebbe addio ai due fatiscenti 'grattacieli' del quartiere Cogne, lungo via Jean-François Chamonin, che saranno abbattuti per lasciare posto a un'importante riqualificazione urbana.
Ieri, il Comune di Aosta ha approvato la progettazione definitiva dei lavori per la demolizione e la rimozione delle macerie, che richiederanno attenzioni particolari per la presenza di amianto. Il costo complessivo sarà di 5,1 milioni di euro. "Si tratta dell'ultima fase progettuale a carico del Comune prima della procedura di appalto integrato" si legge in una nota dell'Amministrazione comunale "che vedrà le imprese offerenti redigere il progetto esecutivo che verrà valutato in una gara con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa".
L'assessore comunale ai Lavori pubblici, Corrado Cometto, spiega: "È una 'pietra miliare' nel processo che condurrà alla demolizione dei grattacieli, interamente finanziato tramite l'avanzo di amministrazione 2022 del bilancio comunale. L'iter, particolarmente complesso, ha visto l'intervento di vari soggetti, tra cui l'Arpa, per garantire durante le operazioni di demolizione e di smaltimento delle macerie la massima garanzia di sicurezza per il quartiere e la città tutta".
Cometto sottolinea che anche l'appalto "sarà complesso, e i tempi non saranno brevi: dapprima sarà completata la concertazione con la Stazione unica appaltante regionale, che farà autonomamente l'appalto; dopodiché l'impresa aggiudicataria dovrà redigere il progetto esecutivo sulla base dell'offerta presentata, e, una volta approvato l'elaborato, si darà corso ai lavori che contiamo di poter avviare nel 2024".