"Sette detenuti del padiglione C del carcere di Torino 'Lorusso e Cotugno' hanno aggredito e picchiato brutalmente con calci e pugni l'agente di polizia Penitenziaria che aveva scoperto una distilleria di alcol etilico all’interno di una cella a 'regime aperto'. Si tratta della 36esima aggressione in quella Casa circondariale dall'inizio del 2023 e l'agente è finito in ospedale".
A renderlo noto è Leo Beneduci, segretario generale dell'Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria-Osapp, che si è pubblicamente rivolto al ministro di Grazia e Giustizia, Carlo Nordio e ai sottosegretari Del Mastro e Ostellari evidenziando una volta di più le tante problematiche dei penitenziari del distretto del Piemonte e della Valle d'Aosta e chiedendo che "i dirigenti generali e i provveditori incapaci siano trasferiti altrove e sostituiti, abbiamo bisogno di vertici capaci di intervenire per fermare questo stillicidio. E se non avete personale, prendetelo ai ministeri dell'Interno o della Difesa, prendete dirigenti che sanno cosa vuol dire trattare con un Corpo di polizia. Noi, ormai, non ne possiamo più".