Confcommercio fa parte di una "task force" che dall'1 ottobre fino al 31 dicembre è in campo per contrastare l'inflazione. Questo è quanto prevede il protocollo di intesa sottoscritto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso e dai rappresentanti delle associazioni della distribuzione moderna e del commercio tradizionale.
Il protocollo ha l'obiettivo di accelerare il processo di rientro dell'inflazione già in corso negli ultimi mesi e che è proseguito anche a luglio. All'accordo non partecipa l'industria della trasformazione.
"Con il paniere calmierato - ha detto il ministro Urso - siamo convinti di poter dare un definitivo colpo all'inflazione riconducendola a livelli naturali. Proprio ieri secondo i dati Ocse, l'Inflazione in Italia nell'ultimo mese scende dal 7,6% al 6,4%, con un calo di 1,2 punti percentuali, maggiore a quello registrato nell'area Ocse dove l'indice dei prezzi al consumo si è ridotto in media dello 0,8%".
"Un trend consolidato - ha aggiunto il ministro -proprio grazie all'effetto del costante monitoraggio dei prezzi effettuato dal Mimit, con i nuovi poteri conferiti dal decreto trasparenza di gennaio, e anche all'impegno già in atto della filiera della distribuzione e del commercio, che in questi mesi ha svolto un ruolo importante nel contenimento dei prezzi e nella tutela del potere di acquisto delle famiglie. Un contributo centrale in questo processo lo svolgono anche le associazioni dei consumatori, con cui condividiamo un percorso virtuoso nell'affrontare questa sfida".