Cronaca - 22 settembre 2023, 17:30

Cervinia; chi ha davvero detto 'stop' al cantiere del condominio Grande Ourse?

La Direzione lavori, 'abbiamo trovato rifiuti nello scavo e per smaltirli abbiamo fermato tutto e avvertito la Usl; un'avvocata che è anche condòmina, 'io ho segnalato irregolarità'

Cervinia; chi ha davvero detto 'stop' al cantiere del condominio Grande Ourse?

"Il cantiere non è stato bloccato. A seguito del ritrovamento di rifiuti emersi al momento della lavorazione della rampa, la Direzione del cantiere ha immediatamente sospeso le lavorazioni in quella zona e ha inviato richiesta agli enti preposti che dessero precise indicazioni per lo smaltimento ai sensi e per gli effetti della legge vigente. Tant'è che martedì mattina sarà presente l'Agenzia regionale per l'Ambiente-Arpa in cantiere per esaminare la situazione congiuntamente alla Direzione lavori".

Così, questo pomeriggio, l'amministratore del condominio Grande Ourse a Cielo Alto di Breuil-Cervinia ha replicato alle notizie circa il blocco del cantiere da parte della Usl della Valle d'Aosta, diffuse dall'avvocato Benedetta Venezia in rappresentanza di 20 sui 240 condòmini del fabbricato. Secondo il legale, che abita anch'essa nel condominio insieme al marito (e che lo rappresenta legalmente essendo lui intestatario dell'alloggio in cui abitano) sono state le sue segnalazioni a far decidere alla Usl VdA di bloccare il cantiere avviato l'11 settembre scorso nel condominio Grande Ourse; lavori deliberati dall'assemblea dei condòmini dopo che per due settimane, nel giugno scorso, un'ordinanza comunale aveva disposto l'immediata evacuazione di un centinaio di alloggi del 'lotto 2' a causa del "dissesto statico" rilevato da un sopralluogo dei Vigili del fuoco.

L'avvocato Venezia fa sapere di aver segnalato all'Usl presunte "irregolarità del cantiere esistente", tra le quali il mancato utilizzo di strumenti di prevenzione da parte degli operai, la presenza di rifiuti e spazzatura nelle fondamenta e carenze nel cartello di cantiere. Mercoledì è avvenuto un sopralluogo dei tecnici del Dipartimento della Prevenzione, a cui sarebbe seguito lo stop del cantiere, che invece l'amministrazione del condominio sostiene aver operato in autonomia dopo la scoperta dei rifiuti durante uno scavo. 

Il legale ha inviato segnalazioni anche all'Ispettorato del lavoro, al Comune, ai carabinieri, al Corpo forestale - che ha svolto un sopralluogo - e alla procura di Aosta, che sul caso ha aperto un fascicolo senza indagati.   

La legale e residente della Grande Ourse contesta i lavori deliberati in assemblea perché sarebbero "senza un progetto esecutivo e senza alcun monitoraggio al fine di verificare se vi fossero problemi di stabilità": il perito da lei nominato "consigliava prima di monitorare la situazione generale dell'intero immobile, nonché dell'intero territorio (quest'ultima responsabilità della Regione) e poi agire con i lavori".

Per l'avvocata "i problemi sismici vi sono fin dalla costruzione dell'immobile, nel 1985, pertanto sia il Comune sia la Regione sono sempre stati a conoscenza della situazione" e chiede  un incontro con i due enti "anche al fine di poter accedere ad eventuali benefici della Regione per problematiche sismiche".

pa.ga.

SU