E' stata completata oggi venerdì 30 giugno l’aggiudicazione dei lavori di tutte le opere previste nel quartiere Dora di Aosta comprese nel progetto “Rigenerazione urbana”.
Si tratta degli interventi finanziati dall’Unione Europea nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza-PNRR. I quattro progetti prevedono, rispettivamente, la realizzazione di un nuovo tratto stradale congiungente via Lavoratori Vittime del Col du Mont e via Page a sud della palestra del quartiere Dora (lavori aggiudicati a Valdostana Impresa Costruzioni Srl di Hône); la costruzione di autorimesse interrate pertinenziali (Immobiliare Triolet Snc di Aosta); la realizzazione di un parco urbano e di una rete ciclo-pedonale (G.S. Service SRL di Torino) e la costruzione di una rotatoria e di percorsi ciclo-pedonali in via Valli Valdostane (Costruzioni Stradali BGF Srl di Issogne).
Dichiara l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Corrado Cometto (foto sopra) : "È stata una corsa contro il tempo particolarmente impegnativa per la mole e l’eterogeneità degli interventi messi in campo per il quartiere. I quattro progetti di 'Rigenerazione urbana' ci daranno modo non solo di riqualificare una zona strategica, ma anche di migliorare la viabilità 'da' e 'verso' la zona est di Aosta con la trasformazione di via Berthet da arteria trafficata a tranquilla strada di quartiere adiacente a un parco, a servizi scolastici e sportivi e a una nuova rete ciclo-pedonale. Con le opere previste – che saranno completate tra il 2024 e il 2025 con inizio dei cantieri il prossimo settembre – unite alla nuova mensa scolastica e all’asilo nido da 24 posti, anch’esso già aggiudicato, il quartiere diventerà finalmente un’area cittadina pienamente integrata nel tessuto urbano, piacevole da vivere quotidianamente per i residenti".
"Un traguardo – commenta il sindaco Gianni Nuti - che pareva irraggiungibile quando abbiamo, un po’ perentoriamente, insistito per partecipare al bando: il grande impegno dell’assessore, la professionalità e l’intuito del Segretario generale, il coraggio, le competenze e l’estrema disponibilità del Rup, dirigente responsabile, insieme alla dirigente dei Servizi finanziari e della Ragioneria, la formidabile squadra di specialisti messa in campo insieme a INVA e il pool di progettisti hanno permesso un quasi miracolo, almeno in Italia. A tutti e tutte loro la mia gratitudine".